Juventus-Real Madrid, la finale di Champions League 2017, che si terrà al Millennium Stadium di Cardiff sabato 3 giugno, vedrà i Blancos per la quindicesima volta all’atto conclusivo andare a caccia del trofeo numero 12 della loro gloriosa storia. Campioni d’Europa in carica, vincendo la Champions per la seconda edizione consecutiva centrerebbero anche un’impresa finora mai riuscita a nessuna squadra dalla nascita del Torneo (1992/93).

Discorso diverso in Coppa dei Campioni con il Real che ha vinto le prime cinque edizioni e altri sette club che hanno difeso il titolo prima del cambio di formato, tra cui Inter e Milan (Ajax, Bayern, Benfica, Liverpool e Nottingham Forest le altre).

Bianconeri alla nona finale, ma in solo due occasione nelle otto precedenti sono riusciti a mettere le mani sulla "coppa dalle grandi orecchie”.

Gigi Buffon o Cristiano Ronaldo?

Il Real è in testa al ranking Uefa generale, la Juve in quello stagionale; entrambe arrivano al round conclusivo da imbattute, gli spagnoli anche con il migliore attacco della Champions, la Vecchia Signora con la migliore difesa. Gigi buffon da una parte e Cristiano Ronaldo dall’altra, l’ex Morata e Higuain, Bonucci e Pepe, Dybala e Bale, Max Allegri e l’altro ex Zinedine Zidane sulle panchine.

Ci attende una sfida avvincente con la Vecchia Signora chiamata ad invertire il trend negativo nelle finali. A Cardiff il calcio d’inizio è fissato alle 20.45, la partita sarà trasmessa in diretta tv su Canale 5.

Juve-Real rivincita della finale 1998

Come anticipato in apertura, due soli successi nelle otto finali bianconere: nel 1985 contro il Liverpool (1-0), nella tragica notte dell’Heysel, e nel 1996 a Roma, contro l’Ajax ai calci di rigore. La Juventus si è invece dovuta arrendere alla grande Ajax di Johan Cruijff nel 1973 (1-0), partendo da favorita all’Amburgo dieci anni dopo, con quel gol di Magath in aperura che i vari Platini, Bettega e Paolo Rossi non riuscirono a rimontare, e al Borussia Dortmund nel 1997 (3-1).

L’anno dopo la Juve di Lippi centrò ancora la finale e affrontò proprio le Merengues, che vinsero 1-0 con un gol di Mijatovic in chiara posizione di fuorigioco. Nel 2003 fu poi la volta del derby italiano a Manchester che vide trionfare il Milan ai rigori, ed ultima, storia più recente, la finale di due anni fa persa contro il Barcellona (3-1).

Il Real Madrid, invece, in finale vince quasi sempre. Non ci è riuscita solo tre volte su quattordici: nel 1962 ad Amsterdam contro il Benfica (3-2), nel 1964 a Vienna avversaria la grande Inter di Angelo Moratti (3-1 il risultato) e nel 1981 a Parigi contro il Liverpool (1-0).

I precedenti: scontri diretti in equilibrio

Storia dalla parte delle Merengues, ma negli scontri diretti il bilancio è in equilibrio. 18 i precedenti di Juve-Real, in Champions/Coppa Campioni: 8 vittorie a testa e 2 pareggi. Nei quarti di finale del 1962 la prima sfida: 1-0 Real a Torino firmato Di Stefano, 1-0 Juve a Madrid griffato Omar Sivori; sul neutro di Parigi gli spagnoli si imposero poi per 3-1 nello spareggio.

Passeranno 24 anni prima di un nuovo incrocio, agli ottavi del 1986: 1-0 per la squadra di casa nelle due sfide e blancos avanti ai rigori. L’ultimo confronto risale al 13 maggio 2015: 1-1 nella semifinale di ritorno a Madrid dopo la vittoria bianconera per 2-1 a Torino; Juve in finale, ma contro il Barcellona di Messi non ci fu nulla da fare.