Fabio Borini al Milan, domani le visite mediche. Lazio beffata, ci prova con Gomez. Il Calciomercato entra nel vivo e iniziano le prime sorprese: Fabio Borini, attaccante del Sunderland, dato dai rumors molto vicino all'accordo con la Lazio, pare essere ormai un nuovo calciatore del Milan, con cui sosterrà, con tutta probabilità nella giornata di domani, le rituali visite mediche prima della firma sul contratto.

Borini, esterno offensivo ex Roma e Parma, aveva espresso la voglia di tornare a vestire la maglia di un club italiano per rilanciarsi dopo un'avventura inglese non troppo positiva che ne ha fermato la crescita, e pareva essere l'elemento scelto dalla Lazio per sostituire Keita Balde, dato in partenza direzione Juventus o Milan.

Il Milan prosegue una campagna acquisti davvero molto importante che ha già visto arrivare a Milanello alla corte di Vincenzo Montella giocatori giovani e di grande qualità, per tornare a puntare ai primi posti in classifica e ottenere il pass per un posto nella prossima Champions League. Lotito, a questo punto, dovrà stringere per provare a strappare all'Atalanta il Papu Gomez, vero sogno della tifoseria biancoceleste, per dare a Inzaghi un esterno offensivo di prima fascia, capace di completare il tridente con Ciro Immobile e Felipe Anderson.

La trattativa con Percassi, patron dei bergamaschi, pare essere molto difficile per le richieste giudicate troppo alte per il cartellino dell'argentino che, nella passata stagione, ha trascinato la banda Gasperini ad un risultato storico e ad una qualificazione alle Coppe europee assolutamente inaspettata all'inizio della stagione.

Keita, via libera per la Juventus

Proprio il Milan, con l'arrivo di Borini, potrebbe lasciare strada libera alla Juventus che risulta essere, da sempre, la prima scelta del senegalese ex Barcellona che spera di raggiungere Allegri in questa sessione di mercato, senza passare da un anno di tensione (e magari di panchina) con la Lazio.

Trattare con Lotito non è mai facile, ma questa volta la volontà del giocatore potrà fare la differenza anche in virtù del contratto in scadenza nella prossima estate e la reale possibilità che non si riesca ad arrivare ad un accordo di rinnovo. La Lazio vuole monetizzare e Keita non vuole partire a zero per riconoscenza alla società che lo ha lanciato nel calcio che conta. Si lavora per trovare un accordo che oggi sembra ancora molto lontano.