La Sampdoria si è classificata decima nel campionato appena terminato e c'è un po' di rammarico per questo piazzamento. Il presidente Massimo Ferrero si è detto dispiaciuto perché la stagione è stata caratterizzata da numerosi infortuni degli elementi chiave e nei momenti più significativi, per questo l'operato dell'allenatore Marco Giampaolo non può essere messo in discussione. Quest'ultimo ha anzi fatto un ottimo lavoro per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio umano a sua disposizione, trasformando interessanti prospetti in gioielli pronti a spiccare il volo nei grandi club (italiani e stranieri).
Un esempio è Lucas Torreira: neanche il giovane uruguaiano si sarebbe aspettato di diventare una pedina fondamentale dello scacchiere tattico di mister Giampaolo. Il sudamericano è corteggiatissimo e sono già arrivate diverse offerte per ottenere il suo cartellino, ma per Ferrero e il suo braccio destro, l'avvocato Romei, il calciatore è incedibile (solo davanti ad un'offerta monstre si arriverà alla cessione).
Situazione diversa invece per Luis Muriel: per l'attaccante ex Udinese (prodotto del settore giovanile del Deportivo Cali) c'è da registrare l'interesse di numerose squadre, tra cui la Lazio (per affiancare ad Immobile un grande compagno di reparto), la Fiorentina (nel caso di cessione di Nikola Kalinic) e ultimamente anche dello Swansea.
La Samp pensa a Balotelli
Secondo recenti indiscrezioni riportate dalla redazione del quotidiano nazionale 'La Repubblica', pare che la Sampdoria in caso di addio di Muriel abbia messo nel mirino nientemeno che Mario Balotelli. L'attaccante italiano ha giocato nel Nizza la passata stagione, collezionando 23 presenze e 15 gol complessivi.
L'ex Inter, Milan e Liverpool è attualmente svincolato e rappresenta una grande occasione per la 'Doria' a parametro zero, visto che a Genova Balo potrebbe rilanciarsi ad alti livelli in vista dei Mondiali di Russia 2018. SuperMario vuole a tutti i costi far parte dei 23 convocati dal commissario tecnico della Nazionale Giampiero Ventura e accetterebbe di buon grado la destinazione blucerchiata.
Arriverà, dunque, sotto la Lanterna? L'unico ostacolo è rappresentato dal ricco ingaggio che Balotelli ha sempre percepito finora, ma la sua voglia di mostrare al mondo le enormi qualità latenti che possiede può avere la meglio rispetto al lato economico.