L'Inter ha sistemato definitivamente la grana relativa al Fair Play Finanziario, rispettando i parametri concordati con la Uefa, raggiungendo il pareggio di bilancio e (forse) superandolo addirittura, realizzando i fatidici trenta milioni di euro di plusvalenze. Un vero e proprio capolavoro del direttore sportivo, Piero Ausilio, e del direttore tecnico, Walter Sabatini, che sono riusciti a non sacrificare alcun big per rientrare in questi parametri, nonostante il Manchester United abbia provato a soffiare ai nerazzurri l'esterno croato, Ivan Perisic, ad una cifra irrisoria visto che, secondo quanto riportato dal Telegraph, i Red Devils abbiano offerto trenta milioni di euro, alzando poi l'offerta a trentadue milioni per il giocatore, approfittando proprio del fatto che fosse quella la cifra di cui il club nerazzurro aveva bisogno per raggiungere il pareggio di bilancio.

Ora le condizioni sono cambiate visto che l'Inter ha già fatto sapere al club inglese che non si faranno sconti per il croato e ci si siederà al tavolo delle trattative per non meno di cinquantacinque milioni di euro. Il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, ha fatto sapere di voler puntare molto su Perisic, ritenendolo un perno fondamentale nel suo 4-2-3-1. Ritornando alle plusvalenze, nello specifico sono queste le cessioni che hanno permesso all'Inter di chiudere il contenzioso con l'Uefa:

Gianluca Caprari alla Sampdoria per 15 milioni di euro (una percentuale è finita al Pescara), Ever Banega al Siviglia per 9 milioni, Federico Dimarco al Sion per 4 milioni (con recompra), Senna Miangue al Cagliari per 3,5 milioni (con recompra), Gravillon al Benevento per 1,5 milioni, Eguelfi all’Atalanta per 1,5 milioni.

Il futuro di Jeison Murillo

Tra i giocatori su cui non intende fare affidamento Luciano Spalletti la prossima stagione sembra esserci il difensore colombiano, Jeison Murillo, autore di una stagione di gran lunga al di sotto delle aspettative. Sul giocatore c'è l'interesse dello Zenit San Pietroburgo, che ha messo gli occhi su di lui dopo il rifiuto in extremis di trasferirsi in Russia del centrale della Roma, Kostas Manolas (che potrebbe tornare di nuovo in orbita Inter).

Ma a sorpresa, su Murillo, è spuntata una squadra a sorpresa: lo Stoke City. Come riportato dal Daily Mail, infatti, il club di Premier League avrebbe chiesto informazioni sull'ex Granada, con l'Inter che è disposta a trattare per offerte tra i quindici ed i venti milioni di euro.