La stagione 2017-2018, in casa amaranto, è iniziata con l'annuncio e la presentazione di due nuove figure: il coordinatore dell'area tecnica Salvatore Basile ed il nuovo allenatore Agenore Maurizi.

Due nomi che, di fatto, segnano un cambiamento radicale rispetto alla passata stagione, che non è valsa la conferma a Karel Zeman, e che ha portato ad un ridimensionamento del ruolo del direttore generale Gabriele Martino, sotto contratto fino al 2019, e le cui mansioni sono ancora da definire.

Il mercato sarà affidato a Basile, ex osservatore del Vicenza e ds dell'Ischia, che si troverà a lavorare con un tecnico che già conosce bene, per averlo avuto come calciatore ai tempi della Scafatese e del Pergocrema, e come allenatore proprio durante l'esperienza ischitana.

Reggina: presentati i primi due volti nuovi

Basile e Maurizi sono stati presentati al centro sportivo S. Agata in una conferenza stampa, durante la quale hanno percepito un certo scetticismo nei loro confronti: i due volti nuovi però, con grande umiltà sono pronti a lavorare per dissipare tutti i dubbi.

"Ho fatto degli errori nella mia carriera, ma da quelli sono sempre ripartito. Vorrei essere giudicato non per quello che ho fatto, ma per quello che farò. Questa è una grande occasione in una città competente e con una tifoseria meravigliosa, speriamo di sognare tutti insieme", ha avuto modo di dichiarare il nuovo trainer amaranto.

Sulla stessa lunghezza d'onda il nuovo coordinatore dell'area tecnica: "Io sono calabrese e so cosa significa questa città per il Calcio.

Blasone e storia non si comprano al supermercato. Sono giovane e so che questa è un'opportunità incredibile per me, ma adesso che sono alla Reggina farò di tutto per non farmela scappare".

La strategia per il futuro

Nessun obiettivo sportivo dichiarato dalla società che, attraverso il presidente Praticò, ha espresso la propria soddisfazione per aver portato il calcio reggino, in dieci mesi, dalla possibile cancellazione a sfiorare i play-off per la Serie B.

La strategia del club punterà innanzitutto ad operare scelte che puntino al raggiungimento del pareggio di bilancio, "conditio sine qua non" per assicurare un futuro al club.

Basile ha annunciato che si punterà ancora sui giovani, abbassando ulteriormente l'età media della rosa, con particolare riferimento all'undici titolare.

Ci sono una decina di calciatori sotto contratto che saranno oggetto di valutazione, e ci si soffermerà con grande attenzione sul futuro di due gioielli, in scadenza di contratto nel 2018: Antonio Porcino e Alberto De Francesco.