Nei giorni scorsi si è parlato tanto della possibile graduatoria di ripescaggi in serie B nel caso dovesse fallire la Ternana, società in serie difficoltà economiche.
Dopo la deludente sconfitta del Lecce nei play off, la notizia torna d'attualità. La graduatoria dei ripescaggi non è ufficiale, ma sembrerebbe questa: Lecce primo, Livorno secondo, Trapani terzo. I criteri di ripescaggio diramati dalla FIGC, sono i seguenti: 50% di punti assegnati in base alla posizione in classifica nell'ultimo campionato, 25% assegnato in base alla media spettatori dell'ultimo campionato e 25% assegnato in base al blasone complessivo dagli anni '30 ad oggi, rappresentato anche dalle partecipazioni ai campionati di serie A e Serie B.
Al momento, però, sembra una soluzione remota quella del ripescaggio: a Terni sembra che ci siano già grandi passi avanti per la cessione della società.
La situazione a Terni: trenta imprenditori si sono fatti avanti
La famiglia Longarini, che è stata a capo della società finora, ha deciso di passare la mano ed ha affidato la cessione della società all'avvocato Proietti che al sito ternananews.it ha rilasciato una lunga intervista affermando che ha avuto "moltissimi incontri, circa trenta." Tra questi incontri con imprenditori interessati alla Ternana, Proietti ha ammesso che "due imprenditori ci hanno dato l'impressione di essere seri, requisito necessario per acquistar il club". L'avvocato non ha spiegato se tra questi incontri ci sia stato quello con Ferrero, proprietario della Sampdoria che, a quanto si vocifera, sarebbe molto interessato ad investire nella Ternana.
Di certo, Proietti ha spiegato che il tempo stringe e servono subito degli investimenti per l'iscrizione. La famiglia Longarini ha assicurato il pagamento dei costi di gestione della Ternana fino al 30 giugno, successivamente toccherà all'eventuale nuova società proseguire con i costi. Chiari i requisiti: "servono 3 milioni, chi li ha da spendere si faccia avanti e ne porti evidenza per fare trattative serie, chi non ha le risorse che servono non si presenti neanche, non abbiamo tempo da perdere." Al momento, dunque, in casa Ternana si lavora a fari spenti ma la sensazione è che tutto possa essere risolto.
Anche per evitare facili illusioni, il nostro parere è che sia meglio non illudersi. Le recenti delusioni sul campo e le delusioni in ripescaggi mai avvenuti negli anni scorsi servano per non pensare troppo a questa situazione: un'eventuale altra notizia negativa per il Lecce, affosserebbe ancora di più l'umore già pessimo dei tifosi salentini.