La cessione del Genoa slitta ed Enrico Preziosi resta ancora al comando del club più antico di Italia. Evidentemente qualcosa è andato storto nella trattativa che vede Giulio Gallazzi come mediatore, dato che nei giorni scorsi era atteso un annuncio importante dalla società. Si prosegue a lavorare nel silenzio, mentre il patron del Genoa ha appena respinto l'assalto dei cinesi.
La proposta da Hong Kong non interessa
Secondo quanto riferito dall'edizione genovese di Repubblica, infatti, il presidente Preziosi avrebbe rifiutato un'importante proposta da parte di Giuliano Terraneo, ex portiere di Milan e Torino, che ha agito per conto di un club cinese che aveva tentato Miguel Veloso con un ingaggio faraonico.
Terraneo voleva il mandato per lavorare alla vendita del club rossoblu, con un gruppo di Hong Kong interessato ad entrare nel Calcio italiano. Preziosi non ne ha voluto sapere: "Grazie, ma non sono interessato". Al momento Giulio Gallazzi ha un mandato di esclusiva per la cessione del Genoa e l'imprenditore irpino non avrebbe potuto rispondere diversamente.
L'ultima carta è Giulio Gallazzi
Tornando ai rallentamenti registrati nella trattativa intavolata da Gallazzi, non dovrebbero essere allarmanti, anche se è lecito aspettarsi un passo concreto nei prossimi giorni. D'altronde lo stesso presidente rossoblu aveva fissato delle scadenze ben precise, ma i tempi ora sembrano allungarsi. Tutto può sbloccarsi da un momento all'altro, sebbene diventi molto difficile sbilanciarsi dato che vige un accordo di riservatezza tra le parti.
I precedenti non fanno ben sperare, ma ci sono i margini perchè la trattativa possa decollare. Tutto è nelle mani di Giulio Gallazzi e la sua Sri Group, pronta a mettere sul piatto oltre cento milioni di euro. In questo momento gli ostacoli non sembra siano rappresentati da divergenze economiche, ma anche dalla nuova composizione dell'organigramma societario e dalla suddivisione dei compiti e delle competenze.
I prossimi giorni saranno decisivi in tal senso e se il silenzio dovesse proseguire ad oltranza sarebbe già una risposta chiara sull'epilogo della trattativa. Al momento quella di Gallazzi resta l'ultima pista concreta in piedi, alla luce del rifiuto ai cinesi che rappresentavano una strada percorribile per la cessione del Genoa.
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