1234 giorni dopo l'eliminazione dalla Champions per mano dell'Atletico Madrid, il Milan torna in Europa e lo fa con una vittoria per 1-0 sul campo del craiova. Da Ricardo Kakà che segnò il gol della bandiera contro gli spagnoli 3 anni fa, a un altro Ricardo ossia Rodriguez che invece realizza un gol che indirizza verso i colori rossoneri questo terzo turno preliminare di Europa League. Non è stata una partita facile per il Milan che, oltre a non poter contare su tanti giocatori, si è trovata di fronte una squadra decisamente più avanti nella condizione fisica.

Il Craiova effettivamente non ha giocato una cattiva partita, creando anche alcuni problemi ai rossoneri ma i limiti tecnici dei rumeni sono comunque apparsi evidenti. Ma concentriamoci sulle prestazioni dei giocatori rossoneri e andiamo a vederle nel dettaglio tramite le nostre pagelle.

Donnarumma 6,5: Dopo tante chiacchiere per la questione rinnovo, Donnarumma torna subito a far parlare di sé per una parata eccezionale su Mitrita neutralizzando un vero e proprio rigore in movimento. Qualche difficoltà però arriva nelle uscite alte, come quando al 60' regala un'occasione ancora a Mitrita che però non trova la porta.

Abate 5: Il Craiova attacca principalmente sulla sua corsia, e probabilmente non è un caso.

Il terzino rossonero infatti lascia spesso l'iniziativa agli avversari, cosa che però per fortuna non crea danni irreparabili Dal 72' Conti 6: In 20 minuti fa sicuramente più di Abate, spingendo in attacco e amministrando meglio la fase difensiva

Musacchio 6: Buona la partita dello spagnolo che non commette grosse sbavature, e anzi molto spesso si disimpegna con tanta eleganza.

Nel finale cala un po' fisicamente ma riesce sempre a recuperare anche quando sembra aver commesso un errore.

Zapata 6: Buona gara anche per il colombiano per il quale vale più o meno lo stesso discorso fatto per Musacchio.

Rodriguez 6: Inizio un po' timido per l'esterno svizzero che poi però cerca di trovare coraggio con alcuni buoni inserimenti che però non vengono ben conclusi al momento del tiro.

Suo il gol che sblocca la partita con una punizione che passa in mezzo a tante gambe. Nel secondo tempo però in fase difensiva non si disimpegna sempre al meglio, mettendo in alcuni casi in difficoltà anche Donnarumma.

Kessié 7: L'ivoriano è ancora una volta il migliore in campo, e si dimostra nuovamente il nuovo acquisto più in forma. Si muove tanto sin dalle prime battute, cercando costantemente proiezioni offensive. Spesso gli avversari, pur aggrappandosi addosso, non riescono a fermarlo perché quando parte è davvero difficile da arrestare. Molto buone anche diverse imbucate che smista per gli esterni, regalandogli spesso una vera e propria prateria verso l'area. Rispetto alle amichevoli, questa sera svolge meglio anche il ruolo di schermo difensivo.

Peccato solo per l'ammonizione e per qualche errorino tecnico

Montolivo 5,5: Troppa lentezza in fase di impostazione, soprattutto nel primo tempo come quando, tentando un anticipo a centrocampo, sbaglia un passaggio e manda in porta Mitrita neutralizzato poi da Donnarumma. Nel secondo tempo dà una buona mano in fase difensiva, ma nel complesso non arriva alla sufficienza.

Bonaventura 6: Jack ci mette tanto impegno, svaria tanto alla ricerca della posizione e cambia anche un po' di ruoli in campo. Non il miglior Bonaventura, ma quando tocca il pallone lo fa sempre con precisione ed eleganza.

Cutrone 6,5: Inizia molto bene lottando su ogni pallone e facendo da boa offensiva per far salire la squadra.

Ottimo il movimento fatto al 25' quando taglia nella difesa rumena, ma spreca tutto calciando sul palo. Anche nel secondo tempo partecipa con costanza al gioco, fino a quando entra André Silva che lo oscura un po'. Montella lo capisce e lo sostituisce, ma la partita del baby rossonero resta più che sufficiente. Dal 80' Antonelli sv: Dà una buona mano nella gestione del finale, ma 10 minuti sono troppo pochi per dare un voto.

Niang 6: Tanto, tantissimo impegno da parte del francese che vuole ritagliarsi uno spazio in questo nuovo Milan. Gode della fiducia da parte di Montella che però, in alcune fasi della partita, lo fa giocare fuori ruolo. Da apprezzare anche questo suo spirito di sacrificio, e nel complesso la sufficienza è meritata.

Borini 5: Non una buona partita quella dell'ex Sunderland che è l'acquisto che sta facendo più fatica in queste prime partite. Borini sicuramente ci mette impegno ma nelle sue giocate c'è tanta imprecisione, e sono tanti gli agganci sbagliati dai quali invece sarebbero potute nascere buone occasioni. Dal 65' André Silva 5,5: Il portoghese entra con la voglia di spaccare il mondo e prova da subito ad attaccare 1vs1 ma gli manca l'ultimo spunto, anzi finisce per intestardirsi un po' troppo nella stessa giocata.