Luciano Spalletti ha grande fiducia, ma forse non è contento. Esiste una grande stima tra l'allenatore di Certaldo ed i due uomini mercato della società nerazzurra, dato che fa crescere nel tecnico la convinzione che presto potrà beneficiare dei colpi di mercato che la sua Inter richiede. Tuttavia avere già dal ritiro una squadra che avesse già una fisionomia ben precisa e quanto mai simile a quella definitiva era un qualcosa in cui il trainer di Certaldo avrebbe sperato e non poco, ma i fatti hanno già cancellato quest'opportunità.

Calciomercato Inter: l'importanza del ritiro

Quanto vale al giorno d'oggi il precampionato per una squadra di Serie A?

Difficile fornire una valutazione che possa avere riscontri oggettivi, dato che sembrano lontani i tempi in cui questa fase dell'anno veniva trascorsa dalle squadre a tanti metri d'altitudine e a lungo veniva nascosta la palla ai giocatori, chiamati ad affrontare una durissima preparazione fisica che veniva attuata per potere fronteggiare l'intera annata. Oggi, invece, si preferisce giocare fin da subito e muoversi per dei tornei in paesi esotici che risultano molto remunerativi per le casse societarie, anche perchè in inverno quasi tutti si affidano al così detto richiamo di preparazione. L'Inter, però, forse quest'anno avrebbe preferito avere già la squadra pronta, in modo tale da dare al proprio tecnico un gruppo che da subito potesse fare conoscenza con il nuovo tecnico ed assimilarne i dettami tecnici.

Un processo di osmosi che sarebbe stato molto più semplice nel corso di un lungo ritiro, di quanto non rischia di esserlo qualora i calciatori importanti dovessero arrivare ad agosto inoltrato

Mercato Inter: la parola di Spalletti

Occorre sottolineare però che molto del lavoro che era stato già fatto in primavera riguardo ad alcuni calciatori che sarebbero potuti arrivare nella Milano nerazzurro è stato messo da parte per volontà del tecnico, che in alcuni casi ha fatto precise richieste.

Secondo, infatti, quanto riporta calciomercato.com il sodalizio nerazzurro si era mosso con largo anticipo per portare Luis Muriel ad Appiano Gentile, ma l'allenatore di Certaldo avrebbe indotto la società a cambiare obiettivo per una certa incompatibilità tra le caratteristiche del calciatore e il modo di intendere il calcio del tecnico. Su Muriel adesso si è mosso convinzione il Siviglia che è pronto a convincere la Sampdoria a lasciarlo andare con un'importante offerta economica.