A pochi giorni dall'andata del preliminare di Europa League contro i romeni dell'Universitatea Craiova, il mercato del Milan è tutt'altro che chiuso. Mister Vincenzo Montella, infatti, chiede altri due o tre rinforzi, in modo da poter disporre di una rosa che possa affrontare le tre competizioni nelle quali saranno impegnati i rossoneri nella stagione a venire, ovvero campionato, coppa Italia ed Europa League. La priorità assoluta è la punta, un attaccante che possa garantire almeno venti gol in stagione, ma si cercano anche rinforzi per gli altri reparti.

Un mercato come non se ne vedevano da anni

Il duo Fassone-Mirabelli, nonostante le critiche iniziali, è stato in grado di sorprendere i tifosi andando a prendere giocatori di qualità, anche se non propriamente i fenomeni del calibro dei giocatori di Real Madrid o Barcellona. I nuovi arrivi sono comunque ottimi innesti, che hanno creato un mix di giovinezza ed esperienza all'interno dello spogliatoio: se da una parte i vari Calhanoglu, Rodriguez e Kessié si prospettano come buonissimi giocatori che devono dimostrare di essere all'altezza di una grande squadra, Biglia e Bonucci sono due leader, sia in campo che fuori, e possono far crescere la squadra grazie alla loro mentalità vincente.

Manca solo l’attaccante

Ad un mercato già stellare, con oltre 200 milioni spesi, la società vuole aggiungere un terminale offensivo che possa fare veramente la differenza, un numero 9 alla Inzaghi che faccia dimenticare ai tifosi le delusioni degli ultimi anni. Per questo André Silva, seppur di ottime prospettive, non basta: il Milan si muove sul mercato, con le piste Kalinic e Belotti non ancora tramontate.

Il sogno resta il Gallo, ma bisognerà fare ancora qualche sforzo per arrivare al granata, dal momento che Cairo non intende abbassare le proprie pretese. Fassone proverà, nelle prossime settimane, a convincere il Toro offrendo circa 60 milioni più i cartellini di Paletta e Niang, nonostante il prezzo sia fissato a 100 milioni.

Nelle amichevoli giocate finora si è messo in mostra il giovane Cutrone, prodotto del vivaio rossonero; nonostante la giovane età, ha fatto vedere sin da subito di avere talento e quella fame di gol non comune a tutti gli attaccanti, ma non si può puntare tutto su di lui anche per evitare di bruciarlo.

Si pensa anche al centrocampo e ad un esterno

Montella, viste le partenze di vari giocatori come Poli, Pasalic e Deulofeu, ha chiesto che vengano fatti degli acquisti in altre zone del campo: si pensa ad una mezzala che possa far rifiatare Kessié e Bonaventura, che dovrebbero essere i probabili titolari. Se il modulo dovesse essere ancora il solito 4-3-3, Montella potrebbe contare sui soli Suso, Borini e Calhanoglu su esterni, dal momento che Niang probabilmente partirà; Bonaventura potrebbe tornare a ricoprire quel ruolo, ma l’allenatore ha richiesto un rinforzo per evitare di stravolgere la formazione, come successo in alcune occasioni la scorsa stagione.

Il sogno è sempre Cuadrado, da sempre apprezzato dal tecnico, ma difficilmente lascerà la Juve. I nomi accostati al Milan sono molti, non resta che vedere come si muoverà la società nell'ultimo, bollente mese di Calciomercato.