'Non si ferma questo amore ...' sono soliti cantare gli Ultras ed è evidente che, per una piazza passionale come quella trapanese, ci vuol ben altro che una retrocessione per fermare un grande amore. Lo testimonia la campagna abbonamenti che, nonostante il Trapani si ritrovi in Serie C dopo quattro stagioni tra i cadetti, sta andando piuttosto bene. La società ha già sottoscritto oltre 1.000 tessere e questo fa ben sperare. L'impressione è che la campagna acquisti che vede in regia il nuovo direttore sportivo, Adriano Polenta, ed il responsabile dell'area tecnica, Fabrizio Salvatori, sia stata giudicata convincente dal popolo granata.

In effetti il Trapani si è mosso come suo solito, senza far follie, con la massima attenzione ai bilanci. In tal senso l'operazione più esosa è l'arrivo del centrocampista Anthony Taugourdeau che ha firmato un contratto triennale. Il giocatore francese è costato 300 mila euro e si piazza al secondo posto tra gli acquisti più cari di sempre della società granata, dopo Bruno Petkovic per il cui riscatto dal Catania nella passata stagione furono sborsati 600 mila euro. Nel contempo è stata messa a segno la cessione più fruttuosa di sempre, per il passaggio di Igor Coronado al Palermo entrano nelle casse 1 milione e 400 mila euro, in tal senso l'operazione che ha portato il trequartista brasiliano in rosanero supera quella in uscita del citato Petkovic, ceduto poi a stagione in corso al Bologna per la cifra di 1 milione e 300 mila euro.

Rafforzati tutti i reparti

Il duo Polenta-Salvatori ha lavorato per rafforzare tutti i reparti. Tra i pali è stato prelevato, in prestito dal Novara, Francesco Pacini ('95), oltre al ritorno di Richard Marcone ('93) dopo la stagione in prestito al Sudtirol. In difesa sono arrivati l'esterno destro Stefan Bajic ('97) in prestito dalla Cremonese ed il centrale Tommaso Silvestri ('91) dalla Spal.

A centrocampo, il citato Taugordeau ('89) è senza dubbio il fiore all'occhiello, ma sempre nel settore medio del campo Alessandro Calori sembra nutrire parecchia stima anche in Salvatore Aloi ('96), tornato dalla stagione in prestito alla Lupa Roma, e sulle qualità di Giuseppe Fornito ('94), rientrato dopo il prestito al Catania.

Il reparto avanzato, dove non si è ancora risolto il nodo legato a Nicola Citro che viene dato con le valigie in mano ormai da mesi, ha visto in atto parecchie operazioni. Daniele Ferretti ('86), arrivato dal Gubbio, è certamente un attaccante di grande esperienza, ma c'è curiosità attorno a Jacopo Murano ('91), arrivato in prestito alla Spal, e sul promettente esterno Simone Minelli ('97), che giunge in prestito dalla Fiorentina. Senza contare il ritorno di Claudio Sparacello dopo il prestito alla Pistoiese.

La rosa attuale

La rosa attuale a disposizione di Alessandro Calori, pertanto, è ad oggi composta da 21 elementi: i portieri Marcone, Pacini e Ferrara; i difensori Silvestri, Legittimo, Pagliarulo, Tumminelli, Visconti, Fazio, Bajic e Bagatini; i centrocampisti Taugordeau, Maracchi, Fornito, Aloi e Canotto; gli attaccanti Minelli, Citro, Ferretti, Murano e Sparacello.

Verso la Coppa Italia

Con l'amichevole disputata contro i dilettanti del Pieve di Bono e vinta largamente per 10-0 (doppiette di Aloi, Sparacello e Citro; reti di Murano, Taugordeau, Canotto e Maracchi), il Trapani ha concluso il ritiro a Spiazzo, in Trentino, e si appresta a tornare in Sicilia in vista del primo impegno ufficiale della stagione. Il 30 agosto, infatti, i granata debutteranno in Coppa Italia dinanzi al pubblico amico dello stadio Provinciale contro la Paganese, gara secca per la qualificazione alla fase successiva del trofeo. Al termine dell'impegno in Tim Cup, il Trapani inizierà la seconda fase della preparazione che vedrà la comitiva granata in quel di Castel di Sangro, in Abruzzo, dal 31 luglio al 13 agosto.