Il sorteggio dei gironi della Champions League 2017/2018, svoltosi ieri a Montecarlo, sta facendo com'è ovvio discutere molto i tifosi delle tre squadre italiane coinvolte, ossia Juventus, Roma e Napoli, che si interrogano su quanto la fortuna li abbia favoriti ed anche su come sarebbe potuta andare meglio o peggio. Abbiamo voluto provare a valutare proprio questi aspetti, ma provando ad utilizzare un dato più o meno oggettivo, ossia i punteggi delle singole squadre nel ranking UEFA. Per quanto questo metodo possa avere dei limiti, è comunque un modo per evitare di lasciarsi influenzare da tifo o simpatie personali, paragonando le squadre usando lo stesso parametro.

Vediamo quindi qual è la “forza” dei gironi delle tre squadre italiane.

Qual è il girone più difficile?

La somma dei coefficienti UEFA delle squadre di un girone fornisce un primo dato su quanto alto sia il livello tecnico di quel raggruppamento. Il girone che da questo punto di vista fornisce il valore più alto è inevitabilmente quello della Juventus, a causa del fatto di coinvolgere 2 delle prime 5 squadre del ranking (gli stessi bianconeri e il Barcellona). Questi i valori del gruppo D:

  • Juventus 119,149
  • Barca 128,871
  • Olympiacos 54,020
  • Sporting 30,899
  • TOTALE = 332,939

Il girone della Roma è invece il secondo per coefficiente complessivo fra quelli delle italiane, spinto in alto dai punteggi di Atletico Madrid (2° nel ranking dietro i "cugini" del Real) ed il Chelsea di Antonio Conte, 13°.

Questi i punteggi complessivi ed il totale del gruppo C, che comprende i giallorossi di mister Eusebio Di Francesco.

  • Atletico 133,871
  • Chelsea 80,449
  • Roma 55,149
  • Qarabag 18,025
  • TOTALE = 287,494

Il raggruppamento che, almeno teoricamente, è il meno "prestigioso" fra quelli che comprendono squadre italiane è invece il gruppo F, quello del Napoli, che pur avendo due squadre relativamente in alto nel ranking come il Manchester City (9°) e lo stesso club partenopeo (14°) è completato da due club molto più in basso nel punteggio come Feyenoord e Shaktar Donetsk (la seconda peggior testa di serie dopo lo Spartak Mosca).

Questi i punteggi del gruppo degli azzurri di Sarri.

  • Manchester City 94,449
  • Napoli 80,149
  • Shaktar Donetsk 72,906
  • Feyenoord 25,209
  • TOTALE = 272,713

Chi ha gli avversari peggiori?

Considerando questi valori, è quindi molto facile vedere quale sia la forza complessiva delle avversarie di ognuna delle squadre italiane e capire quindi quale sia stata la più fortunata e la più sfortunata nel sorteggio.

Le tre avversarie della Juve mettono insieme un punteggio di 213,790; le squadre che affronterà il Napoli totalizzano 192,564; la Roma si scontrerà invece con tre club che insieme vantano 232,345 punti nel ranking UEFA.

La cosa era abbastanza evidente anche ad "occhio nudo", ma basandosi su questi parametri è ancor più innegabile che il compito più arduo per il passaggio del turno sarà quello della Roma: notevolissimo lo scarto nel punteggio complessivo fra il girone dei giallorossi e quello del Napoli, nonostante entrambe le squadre si trovassero in terza fascia. Ancor più sorprendente, da questo punto di vista, è il confronto fra il girone dei partenopei e quello della Juventus: nonostante i bianconeri si trovassero in prima fascia ed avessero quindi legittime speranze di trovare un gruppo più abbordabile, si ritroveranno invece ad affrontare avversari complessivamente più ostici di quelli dei campani, che pure affrontavano il sorteggio due fasce più in basso.

Al di là di quanto arduo sia il compito che attende le italiane, non possiamo che goderci la prima stagione con tre squadre ai gironi di Champions League dopo moltissimo tempo: la speranza è che tutte e tre, nel 2018, possano nuovamente sottoporsi al "supplizio" del sorteggio per la composizione degli ottavi di finale della massima competizione calcistica continentale.