Il vecchio e il nuovo, Pioli contro Spalletti. L’allenatore, nato a Parma, che ritorna nello stadio che lo ha (troppo presto) ripudiato contro il condottiero di Certaldo che a Roma ha mostrato nervi saldi (che serviranno però anche a San Siro). Inter-Fiorentina si legge anche così, la sfida fra due tecnici italiani, bravi anche se con filosofie diverse. 'Ho studiato l’Inter - spiega Pioli- perché l’affronteremo alla prima giornata ma i miei pensieri sono tutti per la Fiorentina. Punto. Domenica sera troveremo una squadra nata da un mercato intelligente: serviva un difensore centrale ed è stato preso, così come un terzino sinistro.

Poi ci sono stati rinforzi in mezzo al campo. Insomma prevedo una bella Inter'. Come sembrano lontani i tempi del debutto di Pioli all’Inter (sette vittorie di fila all’esordio), poi tanti alti e bassi e un esonero che lo stesso tecnico definì 'inaspettato'. Ora sia Pioli che l’Inter hanno decisamente voltato pagina.

Spalletti con la Fiorentina (probabilmente) inserirà subito in mediana la coppia di ex viola Vecino e Borja Valero, come già fatto anche nelle ultime uscite. Il tecnico nerazzurro in queste settimane ha consegnato allo spagnolo le chiavi del centrocampo. Borja finora non ha deluso e sta aiutando anche ad innalzare il rendimento del compagno di reparto di turno. Joao Mario, intervistato da Inter Channel, si dice a sua volta pronto, o così almeno sperano i tifosi nerazzurri da troppo tempo a dieta di soddisfazioni: 'Inizia il campionato e dobbiamo mettere in pratica quello che abbiamo preparato in queste settimane - spiega il centrocampista portoghese -.

Io voglio continuare a fare bene. Svolgere tutta la preparazione è una bella differenza, ho lavorato con la squadra e sono al 100%'.

Quella contro la Fiorentina 'è una partita dai tanti intrecci dovuti anche al recente mercato - commenta il nazionale portoghese - ma quello che conta è solo vincere e vogliamo fare bene la prima partita a San Siro.

Dobbiamo dimostrare ai tifosi quello di cui siamo capaci e regalare loro i primi tre punti'.

Spalletti, ieri, ha lavorato nuovamente sul 4-2-3-1: pochi dubbi per lui. Davanti ad Handanovic agiranno D’Ambrosio, Skriniar, Miranda e Dalbert; a centrocampo Vecino e Borja Valero proteggeranno Candreva, Joao Mario e Perisic; davanti il solo Mauro Icardi per il modulo su cui Spalletti sta insistendo da diverse settimane.

In attesa della chiusura del mercato, c’è grande entusiasmo attorno alla squadra nerazzurra; per la sfida contro i viola, infatti, sono già stati venduti oltre 41mila biglietti, cifra quasi da record per una partita di campionato ad agosto.

Le probabili formazioni

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Gagliardini, Vecino; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi. Allenatore: Luciano Spalletti.

Fiorentina (4-2-3-1): Sportiello; Tomovic, Hugo, Astori, Olivera; Veretout, Sanchez; Dias, Eysseric, Benassi; Simeone. Allenatore: Stefano Pioli.