Il Lecce è fatto. La squadra giallorossa è pronta per affrontare da protagonista il prossimo campionato di Serie C. Ma non tutti i tifosi sono convinti. Se n'è accorta la società, se ne sono accorti gli addetti ai lavori, e anche i tifosi. Dopo 13 giorni di campagna abbonamenti (escluse le domeniche), al giovedì mattina, le tessere sottoscritte erano ferme a quota 3.614. Un numero che molte squadre di Serie C sognano, ma che a Lecce non è eccezionale, anzi. In poche parole, si tratta di 278 sottoscrizioni al giorno: si può fare molto di più. Grande affluenza in Tribuna Est e Curva Nord, mentre stenta ancora la Curva Sud.

Di seguito, l'elenco degli abbonamenti per settore:

  • Poltronissime 23
  • Tribuna Centrale Superiore 436
  • Tribuna Centrale Inferiore 382
  • Tribuna Est 1.088
  • Curva Nord 1.553
  • Curva Sud 132.

L'arrivo di Armellino fa sognare i tifosi

L'arrivo del centrocampista Armellino, calciatore con grandi qualità, fa letteralmente sognare i tifosi. Sui social c'è entusiasmo per la rosa costruita dal direttore sportivo Mauro Meluso che ha il merito non soltanto di aver acquistato calciatori importanti, alcuni dei quali con esperienze in categorie superiori (Di Piazza, Marino, Di Matteo, Armellino,...) ed aver confermato i top player della scorsa stagione (da Torromino a Caturano, da Ciancio a Cosenza, non dimenticando i vari Perucchini, Pacilli, Lepore,...), ma anche di aver liberato il Lecce di contratti molto onerosi.

Alcuni calciatori che non rientravano nel progetto tecnico sono stati ceduti e il Lecce ha alleggerito il proprio budget stipendi: Vinetot, Benassi, Contessa su tutti. A questi si aggiungeranno anche Vitofrancesco e Agostinone che saranno ceduti nelle prossime ore.

I giallorossi al momento si schiererebbero in questo modo: Perucchini tra i pali; difesa a quattro con Di Matteo e Ciancio (o Lepore) ai lati, e Cosenza e Marino al centro; a centrocampo Armellino sopra la difesa con Mancosu e Costa Ferreira a coadiuvarlo nel ruolo di interni; attacco stratosferico con Caturano centrale e Di Piazza e Pacilli ai lati.

Addirittura, in questa squadra, gente come Drudi, Arrigoni, Torromino, che certamente si rivelerà importante nel corso della stagione, rischia di trovare poco spazio. Si tratta di calciatori che sarebbero titolari in qualsiasi altra squadra di Serie C e, molto probabilmente, anche in qualcuna di Serie B: questo indica quanto la rosa del Lecce sia competitiva. Tra poco la parola passerà al campo.