Quest'estate non ci possiamo lamentare, già da inizio giugno i colpi di mercato si sono susseguiti senza sosta. Dal Milan che ha sbaragliato qualsiasi concorrenza, alla Juventus che ha acquistato un top player come Douglas Costa. L'Inter invece ha - fino ad ora - solo puntellato la rosa già esistente, in attesa del grande colpo che fa vendere gli abbonamenti. Adesso stiamo entrando nel periodo più vivo, dove il tempo che scorre diventa una variabile e alcuni calciatori che vogliono partire devono essere accontentati.

Ma non è tutto, il passaggio - ormai manca solo l'ufficialità - di Neymar al Psg innescherà un effetto domino tra le maggiori squadre dei campionati europei.

Inseriti i 222 milioni nel circuito, il Barça deve decidere come spenderli, con uno juventino in cima alla lista.

Dybala: uno dei tre nomi per sostituire Neymar

Josep Maria Bartomeu, presidente dei blaugrana, ora ha l'onere di sostituire un campione di livello assoluto. Tra i nomi individuati sono tre quelli che più piacciono agli spagnoli: Dybala è uno di questi. Il club bianconero non ha intenzione di cedere la "Joya", ma di fronte ad un'offerta irrinunciabile Marotta sarà costretto a pensarci. La volontà del giocatore è facile da intuire: la Juventus è un grande club, gioca la Champions ed è ambizioso, dunque non spingerà di certo per partire, a meno che non ci sia un win-win (tutti contenti) nella trattativa.

È pur vero però che, nell'anno dei Mondiali, andare al Barça gli garantirebbe una convocazione sicura con l'Argentina, crescendo anche accanto a Messi.

In questo senso la Juve deve monitorare il mercato e non farsi trovare impreparata. Intanto continua a trattare Keita della Lazio, un obiettivo che condivide con i rivali di sempre.

Inter: è Keita il grande colpo che aspetta Spalletti?

Lo spagnolo classe '95 è in scadenza a giugno 2018, elemento che sta rendendo il cartellino molto appetibile. Lotito però è un osso duro e non intende mollarlo per meno di 25 milioni più bonus. La trattativa con i bianconeri lascia margine di speranza all'Inter, che tramite Sabatini sta curando il rapporto con il procuratore.

Non è una scoperta che i rapporti tra i due siano ottimi, Calenda e l'ex Ds della Roma si conoscono da tempo e hanno già lavorato insieme, si stimano e questo permette ai nerazzurri di avere delle speranze, nonostante la volontà juventina di Keita. Intanto ieri è stato ufficializzato l'acquisto di Vecino, nuovo rinforzo a centrocampo.

Intanto ci sono molte sirene di mercato attorno ai giocatori di Spalletti: Perisic è sempre con il biglietto pronto per Manchester, in attesa che il club di Mourinho soddisfi le richieste (50 milioni di euro). Sono nuovi invece i rumors su Candreva e un interessamento del Chelsea, non considerato incedibile. Chi invece ha le valigie in mano è Murillo, sul quale continua il pressing del Valencia.

Il club di Milano lo valuta 15 milioni, non un euro in meno.

Milan: Bacca esce e Diego Costa entra?

Fassone in queste ore sta lavorando alacremente per regalare a Montella l'ultimo, desiderato, colpo: una punta di livello. Quasi impossibile prendere subito Belotti dal Torino, anche Aubameyang è lontano dal vestire rossonero. C'è invece DIego Costa in uscita dal Chelsea, che si è promesso all'Atletico di Simeone, che ha però il mercato bloccato fino a gennaio. È qui che starebbe facendo pressione Fassone, sfruttando sempre la leva del Mondiale: se l'attaccante spagnolo vuole arrivarci in forma, non può giocare solo sei mesi.

Bacca intanto è vicinissimo al ritorno a Siviglia, dove lo aspettano a braccia aperte dopo i trionfi del passato. Nei giorni scorsi c'era stato un interessamento della Lazio nei suoi confronti, ma la trattativa era naufragata prima di iniziare.