Partita dalle mille emozioni quella di oggi all'Olimpico. Il Calcio d'inizio è stato posticipato di un'ora visto i terribili acquazzoni che si sono scatenati nel Centro Italia. Tuttavia questo non ha impedito agli uomini di Inzaghi di concentrarsi al miglior modo per questa partita di cartello.
Inizio Milan
Bisogna dire che per la Lazio non è stato tutto semplice come il risultato farebbe pensare. All'inizio della partita infatti, un Milan coinciso e sicuramente deciso, ha messo a dura prova una difesa Laziale un po' traballante. Prima Borini e poi Kessie non sono riusciti ad incidere, il primo con una debole mezza rovesciata, il secondo con un bel tiro da fuori area.
Risveglio Lazio
Prima della mezz'ora, i biancocelesti, si sono risvegliati da un inizio affannoso e poco concreto. I Laziali cominciavano a far scaldare le mani a Donnarumma quando, per un fallo di Kessie su Luis Alberto e, l'arbitro Rocchi non può far altro che decretare il rigore. La trasformazione impeccabile la esegue Ciro immobile anche se il portiere rossonero quasi intercetta la traiettoria.
Dopo cinque minuti lo stesso attaccante, proprio in giornata, con una splendido calcio al volo a girare sul secondo palo, infligge un'altra pugnalata ai cuori dei tifosi rossoneri, che non avrebbero mai aspettato niente del genere.
Il secondo tempo
Nella ripresa ci si aspetta che gli uomini di Montella riuscissero a fermare la corazzata della Lazio, ma così non è.
I biancocelesti troppi facilmente riescono ad entrare nelle maglie della difesa guidata da Bonucci e così, dopo appena due giri di cronometro del secondo tempo, di nuovo l'attaccante partenopeo taglia le gambe definitivamente al Milan. Il minuto seguente poi, fa scendere ancora di più il morale alla squadra Milanese. Immobile esegue un bellissimo assist per Luis Alberto che, da pochi passi, non può far altro che spingere la palla in rete ed andare ad esultare con i suoi compagni, per un 4-0 che ha dell' incredibile.
Siamo al 49esimo!
Il Milan, in qualche maniera, riesce a reagire e con Montolivo da solo davanti al portiere Laziale, fissa il risultato sul 4 a 1.
I cambi
Montella cerca, forse troppo tardi, di fare più peso in attacco visto la prova opaca del sempre prolifico Cutrone. Al suo posto, al 56esimo, entra Calhanoglu. Il Turco non riesce ad incidere molto sulla partita, neanche sai calci piazzati.
Poco dopo Fabio Borini lascia spazio a Nikola Kalinic, una punta che secondo molti tifosi rossoneri, in partite come queste, sarebbe dovuto partire titolare.
La Lazio ha fatto una partita degna di nota e, se non fosse stato per alcuni semplici errori, il risultato sarebbe stato ancor più eclatante. Complimenti davvero ad Inzaghi.
Questa è la prima sconfitta del nuovo Milan ed è arrivata all'inizio del campionato. Riuscirà Montella a cambiare le sorti di questa squadra?
