Manca poco a questa emozionante partita, crocevia della stagione in Champions League della Juventus guidata da Massimiliano Allegri, alla guida dei bianconeri per il quarto anno consecutivo.

L'allenatore è stato molto chiaro in conferenza, confermando Miralem Pjanic e Blaise Matuidi a centrocampo, con il giovane Rodrigo Bentancur reduce da una non brillantissima partita all'esordio al Camp Nou contro il Barcellona terminata 3-0 per gli avversari.

La difesa

Per quanto riguarda la difesa ha preferito rimanere sul vago, affermando che Barzagli potrà giocare sia terzino che centrale di difesa, nel caso della prima ipotesi al centro giocherebbe Medhi Benatia insieme a Chiellini e Alex Sandro, nel secondo caso, invece Stefano Sturaro andrebbe a coprire la fascia destra; di conseguenza Daniele Rugani, il difensore con più presenze al momento in stagione della Juventus finirebbe, in ogni caso, in panchina insieme al Ghanese Kwadwo Asamoah terzino sinistro e, all'occorrenza, centrocampista di ottima affidabilità.

L' attacco

Con Buffon in porta resta il dubbio nei quattro di attacco, dove, anche in questa conferenza, lascia il dubbio sulla titolarità di Gonzalo Higuain, non al top della condizione, e sui restanti tre attaccanti: Cuadrado, Paulo Dybala e Mario Mandzukic. In ogni caso i sostituti sarebbero Douglas Costa in ballottaggio con il croato e Federico Bernardeschi con il colombiano.

Le aspettative

Allegri fa trasparire serenità e dà fiducia a Barzagli, portato a sorpresa in conferenza stampa insieme a lui. Il difensore della Juventus rimarca l'importanza della vittoria nella partita di stasera nel passaggio del turno, indipendentemente dalla prima o seconda posizione.

Conferenza che è durata meno rispetto al solito, uomini di poche parole, ma che parlano con i fatti, come ha affermato il sorridente Max Allegri nella precedente intervista su Matuidi "Da quando è arrivato ha detto 4 parole, ma in campo mette cuore e corsa".

Il DNA di una nuova Juve, che, nonostante le tante rivoluzioni diventa sempre più temuta sia in Italia che fuori.

Juventus (4-2-3-1): Buffon, Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro, Pjanic, Matuidi, Cuadrado, Dybala, Mandzukic, Higuain. All. Allegri.

Panchina: Szczesny, Asamoah, Rugani, Sturaro, Bentancur, Bernardeschi, Douglas Costa.

Indisponibili: De Sciglio, Howedes, Marchisio, Pjaca.

Olympiakos (4-2-3-1): Proto, Koutris, Engels, Romao, Diogo Figueiras, Odjidjia-Ofoe, Gillet, Carcela-Gonzalez, Fortounis, Marin, Emenike. All.: Lemonis.

Panchina: Choutesioutis, Elabdellaoui, Botia, Tachtsidis, Pardo, Sebà, Djurdjevic.