Sono due dei migliori Agenti riconosciuti dalla Figc del calcio siciliano e non solo. Entrambi, hanno in comune una passione straordinaria per il calcio trasformata in una vera e propria professione protesa alla ricerca di quei talenti, principalmente siciliani, che abbiano quei requisiti/parametri cercati dalle società professionistiche. Stiamo parlando del catanese Gianluca Virzi, classe 1975 e del palermitano Pietro Dell'Orzo, classe 1980 sempre alla ricerca di ragazzi con stoffa, estro e genialità che se trovati, si sottopongono all’attenzione degli osservatori ufficiali di società del settore giovanile, inizialmente con uno stage e successivamente in prova.

Poi, se il giovane giocatore riesce a firmare con una società professsionistica, il procuratore sportivo segue tutto il suo percorso volto ad arrivare alla stipula del primo contratto, dove la figura del rappresentante si erge da garante in tutti gli aspetti burocratici ed alle tutele che riguardano tutti gli aspetti di un contratto professionistico.

Talenti siciliani da 'donare' al calcio italiano

Gianluca Virzi, in questo senso è riuscito a piazzare finora diversi giocatori dal futuro garantito. Diversi i calciatori in procura. Nella categoria 2003, ci sono il catanese Lorenzo Scandurra, centrocampista della Roma e il palermitano Nico Bozzanga, attaccante esterno del Venezia. Nella categoria 2002, spiccano il talento dell'agrigentino Michele Lo Curto, fluidificante sinistro del Cesena e del catanese Totò Strano, centrocampista del Genoa.

Non da meno il monrealese Pietro Dell'Orzo, ex calciatore che ha trasformato il suo sogno nel cassetto in realtà, vale a dire quello di aiutare i giovani calciatori ad avere le opportunità per dimostrare il loro valore, continuare a lavorare con i giovani con l'obiettivo un giorno di far parte del settore giovanile professionistico.

Intanto, prosegue con grandi risultati la sua professione di procuratore sportivo. In due anni è riuscito a collocare due calciatori alla Juventus. Il primo è il centrocampista palermitano Nicolò Francofonte, classe 2001, il secondo in ordine di tempo è il difensore centrale trapanese Antony Angileri, classe 2001. Grandi aspettative anche sul regista palermitano Danilo Ambro, classe 1999, di cui si dice un gran bene e che presto potrebbe lasciare il Palermo per un grande del nostro calcio italiano.

Dei calciatori elencati due sono un punto fermo delle rispettive nazionali giovanili italiane: Michele Lo Curto assistito da Virzi nella "rosa" dell'Under 16 e Antony Angileri assistito da Dall'Orzo con l'Under 17. Il primo dicono che sia l'erede di un certo Antonio Cabrini, il secondo viene definito il nuovo Leonardo Bonucci. Chissà, se entrambi saranno un domani due colonne della Juventus. Intanto, si godono una realtà che li vede già protagonisti in ambito giovanile.