Dopo la sosta per le Nazionali, il campionato italiano di calcio è ripartito ed ha iniziato a fare sul serio. Alla vittoria della Juventus nell'anticipo di sabato contro il Chievo, ha risposto l'Inter nell'anticipo delle 12:30 di domenica con un 2 a 0 faticato sulla Spal. Nel pomeriggio c'è stata la vittoria dell'Atalanta in rimonta sul Sassuolo e la sonora sconfitta del Verona in casa contro la Fiorentina. Crolla il Milan di Montella sotto i colpi della Lazio, mentre il Toro di Mihajlovic si salva al 90' con la rete di Iago Falque al Benevento.

Juventus, incognita Douglas Costa

La 'Vecchia Signora' c'è. Terza vittoria in campionato e Dybala sempre più leader della squadra bianconera. Gli addii di Bonucci e Dani Alves non sembrano aver intaccato la solidità dell'undici di Allegri. L'importante calciomercato condotto da Marotta, però, non ha ancora mostrato la validità degli acquisti. Bernardeschi deve ancora trovare posto tra i titolari, De Sciglio non ha finora dimostrato di essere superiore a Lichtsteiner, Matuidi sta entrando piano piano negli schemi di Allegri e Douglas Costa rimane un rebus. Il brasiliano ha collezionato finora 33 minuti prima della titolarità contro il Chievo dove non ha mostrato di essere qualitativamente superiore ai compagni.

Un investimento complessivo di 46 milioni di euro che rischia di diventare un flop qualora Massimiliano Allegri non riesca a sfruttarne bene le sue qualità.

Milan, tutto da rifare

C'era da aspettarselo dal Milan, non poteva essere tutto perfetto con una squadra completamente rifondata. L'undici di Montella è crollato sotto i colpi della Lazio di Simone Inzaghi in un 4 a 1 che ha evidenziato tanti problemi nella squadra rossonera.

Il Milan è un cantiere aperto, una squadra che si sta costruendo partita dopo partita. Dopo il rigore di Immobile i rossoneri hanno mostrato un calo mentale importante che ha influito pesantemente sul risultato finale. La sconfitta contro i biancocelesti non è decisiva, ma Montella deve rivedere qualcosa per la sfida con l'Austria Vienna di giovedì.

La difesa a tre esprime meglio le caratteristiche di Bonucci che nella sfida contro la Lazio ha dimostrato di soffrire la linea difensiva a 4. Ecco perché sicuramente assisteremo a cambiamenti tattici.

Inter e Napoli volano

Sembra che la cura Spalletti faccia bene all'Inter. I nerazzurri vincono anche contro la Spal e mantengono la scia della Juventus. Icardi e compagni si candidano (anche se ancora è troppo presto) ad essere rivali diretti della Vecchia Signora. L'ex allenatore della Roma sta lavorando bene ed è riuscito, finora, ad inquadrare un solido gruppo di calciatori che possano diventare lo zoccolo duro della stagione interista. Tra questi spicca il neo acquisto Milan Skriniar. Il difensore ex Sampdoria si sta dimostrando un ottimo innesto ed accanto a Miranda sta crescendo di partita in partita.

A Genova fu criticato da molti ma Giampaolo e Cassano profetizzarono: "Diventerà tra i centrali più forti d'Europa".

Si conferma anche il Napoli di Sarri che con un severo per il Bologna 3 a 0 espugna il 'Dall'Ara' di Bologna. Si sblocca tutto nel finale di partita quando sale in cattedra il 'trio delle meraviglie' Mertens, Insigne, Callejon. Sono loro gli interpreti della terza vittoria in campionato che permette ai partenopei di mantenere la scia di Juventus e Inter.