Incredibile a Barranquilla. La Colombia tocca con mano la qualificazione matematica ai Mondiali di Russia 2018, ma poi con un finale di gara assolutamente folle si fa rimontare dal Paraguay. Così, nello spazio di pochi minuti, i Cafeteros mettono a rischio l'accesso alla fase finale iridata, adesso sono quarti in classifica superati anche dal Cile che ha sconfitto di misura l'Ecuador. Per il Paraguay, invece, è un piccolo grande miracolo: i biancorossi tornano clamorosamente in corsa ad un turno dalla fine. Qualche ora prima, l'Uruguay ha sprecato a sua volta un importante match-point per staccare il biglietto per la Russia.

La Celeste non è andata al di là del pari a reti bianche in Venezuela, ma ad un ogni modo Cavani e compagni sono vicinissimi alla qualificazione.

Colombia-Paraguay 1-2

Colombia (4-2-3-1): Ospina, Ariaas, Zapata, D. Sanchez, Fabra; Aguilar (88' Barrios), C. Sanchez; Cuadrado (63' Gutierrez), Cardona (76' Chara), Rodriguez; Falcao. All. Pekerman

Paraguay (4-4-2): Silva; Valdez, Gomez, Balbuena, Samudio (78' Cardozo); Moreira (56' Sanabria), Caceres (39' Piris), Ortiz, O. Romero; Gonzalez, A. Romero. All. Arce

Arbitro: Marques (Brasile)

Reti: 79' Falcao (C), 90' Cardozo (P), 90'+4' Sanabria (P)

Tutto in poco più di un quarto d'ora, l'ultimo del match. Dall'altare alla polvere per una Colombia che, ad onor del vero, non ha particolarmente brillato contro il volitivo Paraguay.

I padroni di casa hanno subito cercato di forzare i tempi, a caccia di quei punti che avrebbero consentito la qualificazione al Mondiale. Il primo pericolo però è di marca ospite al 20', quando il palo salva Ospina dalla conclusione di Gonzalez. I locali si scuotono e vanno per due volte vicini al gol nello spazio di 1' poco dopo la mezz'ora: prima con Cardona che, servito da una sponda di testa di Falcao, supera Valdez ed impegna severamente Silva.

Poi con Davinson Sanchez che approfitta di un assist di Rodriguez e colpisce di esterno, fallendo di poco il bersaglio. Nella ripresa i colombiani sfiorano per due volte il vantaggio, nell'arco di 1' dal 48' al 49', grazie agli uomini di maggior talento: prima Cuadrado e poi Falcao chiamano Silva agli straordinari. Ancora il portiere paraguaiano sugli scudi al 62', quando si distende in tuffo per deviare una conclusione di Aguilar.

Poi, al 79', il gol di Falcao che fa esplodere lo stadio: il centravanti entra in area lanciato da Chara e supera Silva con una palombella. Sembra fatta per la Colombia, ma ecco che al 90' gli ospiti gelano il pubblico di casa: autore del punto dell'1-1 è Cardozo, ma in verità c'è la forte responsabilità di Ospina: il portiere colombiano sbaglia il rinvio e serve involontariamente Sanabria che passa a Cardozo la palla del pareggio. Come se non bastasse, nel penultimo dei 5' di recupero concessi dal direttore di casa, il Paraguay passa in vantaggio: Gonzalez scodella un pallone verso il centro dell'area, Ospina esce a vuoto e completa in questo modo la sua sciagurata prestazione, Sanabria mette in rete consentendo al Paraguay di fare bottino pieno e rientrare in corsa per la qualificazione ai Mondiali.

Venezuela-Uruguay 0-0

Venezuela (4-4-2): Farinez; Garcia, Chancellor, Villanueva, Quijada; Cordova (80' Soteldo), Moreno, Rincon, Murillo (84' Lucena); Martinez (69' Otero), Rondon. All. Dudamel

Uruguay (4-4-2): Muslera; Pereira, Godin, Gimenez, Caceres; Nandez (83' Gonzalez), Valverde (79' De Arrascaeta), Vecino, Rodriguez (64' Bentancur); Suarez, Cavani. All. Tabarez

Arbitro: Daronco (Brasile)

Prestazione deludente per l'Uruguay che non riesce ad andare al di là di un pari a reti inviolate sul terreno del modesto Venezuela. Vince la noia nel primo tempo, con le due formazioni che praticamente non tirano mai nello specchio della porta. Nella ripresa, subito pericolosa la squadra di casa con Rincon che impegna Muslera al 49', ma tutto sommato il match prosegue sulla falsariga dei primi 45'.

All'83' Cavani avrebbe sui piedi il possibile match-point, ma spreca malamente a tu per tu con Farinez con una conclusione che si spegne sul fondo. Grazie ai risultati sugli altri campi, però, l'Uruguay mantiene il secondo posto nel girone e ad un turno dalla fine possiede un margine rassicurante ed una differenza reti che lo pone in cassaforte. Basta un punticino per andare in Russia.