Il brutto pareggio del Napoli sul campo del Chievo ha fatto riscontrare i soliti problemi che, già nelle giornate precedenti, stavano emergendo. Il continuo doppio impegno settimanale non giova alle gambe dei palleggiatori azzurri i quali, già privi dell'infortunato Ghoulam, si ritrovano a decidere, nella panchina, chi potrebbero essere i degni sostituti dei titolarissimi.
Dicevamo del terzino sinistro algerino infortunatosi mercoledì scorso durante la gara di Champions contro Il Manchester City che ha riproposto il solito tema della panchina corte e, quindi, della non affidabilità dei suoi uomini.
Eppure, il neo-acquisto Mario Rui, voluto proprio da Sarri questa estate, non ha macchiato il suo esordio. Non possiede le medesime caratteristiche dell'algerino ma è stato più che positivo in copertura e anche in proiezione offensiva. Difatti il difensore portoghese rientrava, come ben si sa, da un lungo stop a causa di un grave infortunio.
Lo 0 a 0 tra Napoli e Chievo, quindi, è stato figlio di diversi fattori. Quelli già noti, quelli già analizzati hanno, comunque, dovuto lasciare il passo anche alla classica equazione: Chievo uguale bestia nera. A dire il vero, però, i veronesi non riescono a pungere la difesa partenopea, dove Albiol e Koulibaly hanno eretto un muro invalicabile. Il Chievo, invece, diventa insuperabile proprio a causa della stanchezza dei giocatori di Sarri, i quali stanno affrontando due mesi di fuoco con poco tempo per rifiatare.
La sosta cade a fagiolo, anche se nella rosa del Napoli qualche giocatore sarà impegnato proprio nel match da dentro o fuori della Nazionale valevole come spareggio per qualificarsi a Russia 2018.
Il pareggio del Napoli, quindi, è un assist involontario per la classica avversaria di sempre: la Juventus. Quest'ultima stava scivolando inaspettatamente in casa, grazie ad un Benevento che pare reagire alla cura De Zerbi.
Stecca clamorosamente l'Inter fra le mura amiche. Non perde ma ci va vicino, riacciuffando il vantaggio del Torino. La lazio, invece, non ha giocato a causa del maltempo. Il recupero della partita con l'Udinese è ancora da decidere. La Roma, a sua volta, sembra passeggiare quasi facilmente a Firenze, con una Fiorentina comunque in netta ripresa; considerando anche che il team di Di Francesco deve recuperare una partita contro la Sampdoria.
Adesso che il Napoli può rifiatare ha tutto il tempo di ripresentarsi in campionato, il prossimo 18 novembre, contro il Milan. Per continuare a lottare nel sogno scudetto.