La finestra di Calciomercato è ancora chiusa ma il Napoli ha praticamente concluso l'arrivo di uno dei trequartisti più talentuosi della Serie A: stiamo parlando di Amato Ciciretti, giovane trequartista del Benevento. Il classe '93 scuola Roma, insieme al suo agente, Vincenzo Pisacane, ha raggiunto l'accordo con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli per l'arrivo in azzurro con un contratto di cinque anni. Ciciretti è in scadenza di contratto, il che implica il suo arrivo a parametro zero a giugno, ma il club di De Laurentiis lavorerà nelle prossime ore per convincere il Benevento ad anticipare il suo arrivo già a gennaio dietro un compenso da definire.

Se cosi fosse il Napoli, con il sempre più probabile arrivo di Roberto Inglese, dovrà effettuare delle operazione in uscita: in tal senso uno tra Giaccherini e Ounas potrebbe partire, con quest'ultimo che potrebbe essere ceduto in prestito per trovare maggiore minutaggio. Il blitz del Napoli ha sorpreso sia l'Inter che il Genoa, club da tempo interessati al calciatore romano, il quale,ricordiamo, è stato l'autore del primo storico gol del Benevento in Serie A. De Laurentiis seguiva Ciciretti già da un po' di tempo: a novembre del 2016 il giocatore fu avvistato sul lungomare di Napoli mentre mangiava una pizza con Giuntoli. Sul ruolo che ricoprirà nella rosa di Maurizio Sarri non ci sono dubbi: sarà una valida alternativa ad entrambi gli esterni offensivi (Insigne e Callejon) visto che può giocare su ambedue le fasce.

L'identikit di Amato Ciciretti: dalla Lega Pro alla Seria A

Amato Ciciretti è nato a Roma il 31 dicembre 1993. Muove i primi passi calcistici con la maglia della Lazio. All'età di undici anni, Bruno Conti si accorge del potenziale del ragazzo e convince i genitori (tifosissimi della Roma) a fargli cambiare sponda del Tevere.

Cresce quindi nelle giovanili giallorosse con il mito di Francesco Totti, e riesce, nella stagione 2010-2011, a conquistare lo Scudetto Primavera. La Roma decide quindi di mandarlo in prestito a 'farsi le ossa' in Lega Pro, dove veste le maglie di Carrarese, l'Aquila e Pistoiese non lasciando però il segno ma riuscendo comunque a far intravedere le sue qualità.

Nel 2015 si trasferisce in prestito al Messina, dove si sblocca, collezionando 21 presenze condite da 3 gol. La Roma però non crede nel ragazzo e decide di cederlo definitivamente al Benevento. Proprio in Campania, Ciciretti dimostra tutte le sue qualità e il suo valore, contribuendo in maniera importante alla promozione in Serie B prima, e in quella storica in Serie A poi, con ben 6 reti e 12 assist. Segna il suo primo gol in Serie A con la maglia delle Streghe, su calcio di punizione contro la Juventus, nelle gara persa poi per 2 a 1. Le qualità e il potenziale del giocatore hanno convinto De Laurentiis ad investire su uno dei migliori talenti italiani.