A poche ore dallo scadere di questo 2017, si torna sui campi della serie A per giocare l'ultima giornata di campionato. Durante il 19^ turno, saranno tante le sfide interessanti, per la lotta ai piani alti della classifica. Nell'anticipo delle 12.30 si affronteranno Fiorentina-Milan. I Viola arrivano allo scontro dopo essere stati eliminati ai quarti di finale di coppa Italia lo scorso 26 dicembre, mentre i rossoneri di mister Gattuso, freschi di vittoria contro l'Inter dovranno dimostrare la loro forza e il cuore, anche in serie A. Interessate anche la partita tra Atalanta e Cagliari, visto che Dea di Gasperini sta incantando per la sua espressione di calcio giocato.

La Roma dovrà vincere col Sassuolo, per dimostrare di essere viva nella lotta scudetto. La Juve in casa del Verona anche sarà costretta alla vittoria per mantenere il suo posto ai piani della classica. Il match clou di sabato si giocherà alle 18, dove l'Inter di Spalletti dopo 3 ko consecutivi tra campionato e coppa, dovrà scacciare gli incubi di una crisi. Ma avrà di fronte a se, la Lazio di Simone Inzaghi che dopo aver conquistato l'ennesima semifinale di Coppa Italia proprio contro la Fiorentina, giocherà sulla scia dell'entusiasmo.

Crotone-Napoli: 0-1

Napoli, campione d'inverno. Questa sera alle 20.45 si è giocato il primo anticipo valido per la 19^ giornata di campionato. I partenopei dopo un piccolo periodo di crisi momentanea in casa di un Crotone in cerca di punti salvezza, hanno ottenuto la vittoria conquistando così matematicamente il primato in serie A, che li incorona campioni d'inverno.

A decidere la partita, è il ritrovato bomber: Marek Hamsik, che eguagliando i gol segnati da Maradona con la maglia azzurra, ci mette una pezza là dove Mertens e compagni non trovano più la via del gol. Dopo soli 17' minuti, il capitano insacca in rete il pallone con un tiro potente da fuori aria. Lo stretto indispensabile, quanto basta per rimanere in testa alla classifica.

Il Crotone, sempre più in zona rossa rischia davvero la retrocessione, fermo a 15 punti. Nonostante i 30 punti di differenza tra le due, la squadra calabrese non si è persa d'animo e anzi, ha regalato ai tifosi paganti una partita dignitosa, contro la squadra di Sarri, rischiando addirittura di avere un rigore a favore per un tocco dubbio di Mertens.

Al triplice fischio dopo 4' minuti di recupero, termina la partita sul risultato di 0-1 a favore per gli ospiti.

Se a Napoli e dintorni, fino a qualche tempo fa era vietato pronunciare la parola "scudetto" un po' per scaramanzia un po per diffidenza, adesso sono proprio i partenopei a crederci per primi. Gli azzurri ad oggi sono in corsa su tre fronti: Europa League dopo l'eliminazione dalla Champions, Coppa Italia con una semifinale da conquistare contro l'Atalanta e campionato. È ormai vietato nascondersi, bisogna solo incominciare a pensare in grande.