È appena terminata l'ultima partita valida per la 18^ giornata di campionato nella quale si sono affrontate all'Allianz Stadium di Torino Juventus e Roma. I giallorossi del tecnico Di Francesco sono uscito sconfitti dalla sfida per via del classico gol di un ex, ma possono recriminare di non aver avuto il coraggio di affrontare a viso aperto i bianconeri di Massimiliano Allegri, regalando i primi 25' minuti del match ai bianconeri. Il tecnico juventino, che ha schierato tra i titolari ben tre ex giallorossi, il portiere Szczesny al posto del capitano GianLuigi Buffon, il difensore Benatia e Miralem Pijanic, è stato premiato.

Il macht infatti è stato deciso proprio da Benatia, che con un doppio colpo di testa, ha insaccato la palla alle spalle del portiere Allison. Proprio il difensore juventino, ex giallorosso ed ex Bayern, ha ripagato il mister della scelta fatta, portando il risultato a favore del club di proprietà degli Agnelli.

Benatia punisce la sua ex squadra

Il difensore ex giallorosso Mehdi Benatia sugli sviluppi di un calcio d'angolo ha battuto il portiere Allison: il corner era finito sulla testa di Chiellini, che aveva sbagliato la conclusione mandando la palla proprio a Benatia, che a sua volta aveva mandato la palla sulla traversa col primo tiro, ma in un secondo momento ha insaccato la palla in rete con un colpo di testa, siglando così il gol che ha portato la Juve alla vittoria.

La Juve sblocca la partita dopo subito 18' minuti con Benatia, l'ex giallorosso che esulta senza problemi davanti ai sui ex compagni e tifosi. Da subito la partita per i bianconeri, grazie anche al gol trovato, è apparsa in discesa. Nulla di fatto per la Roma di Eusebio Di Francesco, che ha cercato più volte il risveglio per trovare il gol del pareggio.

In casa Juve costretto a seguire la partita fuori dal rettangolo di gioco è l'argentino Paulo Dybala.

La partita riprende sugli stessi ritmi del primo tempo. ma durante il secondo tempo va segnalata la traversa presa dai giallorossi a portiere ormai battuto, e la traversa presa nei minuti di recupero da Pijanic, altro ex della partita.

Molto bene i giallorossi dopo l'entrata di Patric Schick, dalla quale è passata anche la palla del pareggio ma che inaspettatamente si mangia un gol clamoroso a tu per tu col portiere bianconero, sprecando l'occasione più ghiotta. La rabbia e l'orgoglio della squadra capitolina non sono servite per vendicare la sconfitta subita in Coppa Italia contro l'altra squadra di Torino, i granata.

La sfida scudetto diventa sempre di più tra Napoli, Juve e Inter anche se oggi i neroazzurri di Luciano Spalletti hanno perso la seconda partita consecutiva. Con la vittoria di questa sera la Juventus si porta a -1 dal Napoli.