La Roma vince, ma che fatica: c'è stato bisogno di una confusa (e contestata) rete di Fazio nel recupero del secondo tempo per avere meglio del Cagliari. La squadra di Di Francesco ha dominato la gara dall'inizio alla fine, sbagliato un rigore con Perotti (secondo errore stagionale per l'argentino) e sprecato tantissimo fino al gol vittoria arrivato al 94'. Tanto lavoro per il VAR, che prima ha concesso il penalty alla Roma dopo che l'arbitro aveva inizialmente decretato la simulazione di Dzeko e poi ha assegnato la rete a Fazio nonostante le proteste dei cagliaritani.

Successo che permette ai giallorossi di salire a 38 punti in classifica, tenere il passo del Napoli (vittorioso a Torino) ed avvicinare l'Inter (sconfitta in casa dall'Udinese nell'anticipo delle 15).

Roma-Cagliari, la cronaca del match

La Roma scende in campo con una formazione rivoluzionata per 6/11 rispetto alla gara pareggiata in casa del Chievo la scorsa settimana. Partono subito forte i giallorossi con Florenzi che, a botta sicura, viene respinto da un difensore. Cagliari che si affida solo a Pavoletti per provare a guadagnare campo, con scarsi risultati. Nainggolan, il grande ex mai a segno contro i rossoblu, prova a scuotere la sua squadra prima con un destro dal limite che Cragno respinge con i pugni e poi con un tiro fuori di poco.

Il primo tempo è praticamente tutto qui.

La ripresa si apre con il primo episodio da moviola: Dzeko anticipa l'uscita di Cragno e va a terra. Damato inizialmente fischia la simulazione dell'attaccante bosniaco, ammonendolo, dopo, richiamato dal VAR, concede la massima punizione annullando il giallo al numero 9 giallorosso. Perotti si presenta sul dischetto, ma si fa ipnotizzare dal portiere rossoblu.

Per l'argentino è il secondo errore dopo quello contro l'Udinese. La Roma attacca in maniera confusionaria, rischia su un destro di Farias all'85' e comincia a pensare che anche questa sia una partita maledetta. Sei minuti di recupero. Al 94' Kolarov viene steso da Pavoletti: lo stesso serbo calcia la punizione al centro dell'area, Cragno respinge sul petto (o sul braccio?) di Fazio, che addomestica la sfera e realizza per il vantaggio.

Gioia incontenibile di tutto lo stadio. Poi la paura: Damato corre verso il monitor, i sardi chiedono un tocco di mano che il direttore di gara non ravvisa. Gol convalidato. Infine, il triplice fischio.

Roma-Cagliari, apoteosi Zampa

Non potevamo non condividere il video della rete del difensore argentino raccontata dal telecronista tifoso Carlo Zampa. Un urlo, doppio, che scaccia tutte le paure. Buona visione!