Entrare nel mondo dei professionisti è già di per sé complicato, se hai già 31 è praticamente impossibile, ma non se ti chiami Usain Bolt. Sembra essere vicino alla sua realizzazione il sogno (mai nascosto) del campione giamaicano di scendere in campo con una squadra di calcio.
Questa volta non si tratterebbe di illazioni ma di una possibilità concreta, come anche riportato da vari giornali. È previsto per marzo un provino con il Borussia Dortmund, una possibilità che Bolt ha atteso per anni e che ora, visto il ritiro dall'attività di velocista, può coronare.
Un provino che pare sia stato organizzato dalla Puma, suo sponsor storico.
L'obiettivo United
Bolt non ha mai nascosto il proprio desiderio di giocare a calcio e in particolare nella sua squadra del cuore: il Manchester United. Il provino con i tedeschi del Borussia Dortmund sarebbe solamente un passaggio del viaggio che porterebbe il giamaicano all'Old Trafford. In un'intervista al Daily Express l'uomo più veloce del mondo ha confessato che il suo desiderio più grande sarebbe quello di scendere in campo nelle fila dei Red Devils. Per riuscirci avrebbe addirittura chiamato Alex Ferguson, figura storica del team inglese: 'Mi ha risposto che, se sono in forma e pronto, potrà metterci una buona parola', queste le parole di Bolt.
Gli assi nella manica di Usain finisco qui, può infatti contare sull'amicizia, ormai consolidata, di Paul Pogba. Il francese conosce molto bene il velocista e può rivelarsi un'alleato importante nella riuscita del progetto.
Riguardo al ruolo da ricoprire in campo Bolt non ha molti dubbi: 'Vorrei giocare sulla fascia'. La velocità non gli manca certamente, tuttavia, in più di una chiacchierata con amici del settore calcistico pare che il consiglio sia stato quello di fare l'attaccante.
Il sogno: giocare la Champions League
L'ambizione di Bolt non sembra conoscere limiti. Non solo giocare nel Manchester United ma anche prendere parte a qualche minuto della competizione europea per eccellenza. Secondo il giamaicano vincere la Champions League sarebbe un'emozione paragonabile agli otto ori olimpici conquistati da lui tra 100, 200 e 4×100.
La tenacia e la voglia di farcela non sembrano mancargli, prima di tutto però c'è da passare il provino in Germania, cosa non scontata. I colori della divisa (giallo e nero) ricordano quelli della sua Giamaica, forse anche questo gli darà una marcia in più.
