Soddisfatto dei nuovi arrivati, felice per la cessione di Pellegri al Monaco e curioso di vedere all'opera i ragazzi sul rettangolo verde. Per giorgio perinetti si è chiuso il primo mercato da direttore generale del Genoa: "A differenza degli anni passati abbiamo attuato una strategia più conservativa. Crediamo nel valore dei ragazzi e cambiare giocatori tanto per farlo non aveva senso" ha dichiarato in conferenza stampa. "Il voto al Calciomercato? Generalmente mi do sempre insufficiente perchè si può fare meglio. Il verdetto lo darà il campo, noi comunque siamo contenti".

Il ritorno di Hiljemark, il colpo Bessa

A detta di Giorgio Perinetti, il Genoa ha seguito il più possibile le indicazioni del tecnico, Davide Ballardini, che avrebbe espressamente richiesto l'arrivo di Hiljemark: "Sono giocatori che il mister ci ha chiesto, anche Bessa. Elementi voluti da altre squadre e che siamo riusciti ad ingaggiare. Forse volevamo un centrocampista di struttura ma come ha sottolineato il mister, se non riusciremo a portar via il pallone agli avversari ci difenderemo durante la fase di possesso. La squadra ha le qualità per arrivare in fondo nel migliore dei modi".

Il Genoa ha operato anche in prospettiva, acquistando in prestito elementi del calibro di Pedro Pereira: "Adesso indossa la maglia giusta - ironizza il dg del Grifone, con un chiaro riferimento al passato blucerchiato del giocatore - Medeiros è un elemento che arricchisce l'attacco, ma anche El Yamiq ha un prospetto che speriamo sia confermato".

La cessione di Pellegri e il punto sui giovani

Necessaria quanto dolorosa. La cessione di Pietro Pellegri al Monaco era inevitabile, Perinetti però guarda al futuro con grande fiducia, consapevole della forza del settore giovanile rossoblu: "Le dinamiche del mercato ci hanno portato a cedere Pellegri, che all'estero potrà crescere più rapidamente rispetto alla Serie A.

Il Genoa però investe tanto sui giovani e abbiamo altri Pellegri da farvi conoscere".

E in tal senso chiude con la presentazione dell'ultimo giovane arrivato al Grifone, Candela: "Io sono restio a volte nel presentare i ragazzi giovani ma lui è un profilo importante e vi garantisco che c'erano tante squadre a volerlo". La testa ora è rivolta unicamente al match di lunedì sera contro la Lazio. I discorsi del mercato verranno azzerati dai risultati in campo: la sfida dell'Olimpico si preannuncia difficilissima per i ragazzi di Ballardini.