Dopo un inizio di stagione decisamente al di sotto delle aspettative, il Milan è riuscito a risalire la cresta con Rino Gattuso alla guida dei rossoneri. Il principale obiettivo stagionale, la qualificazione alla Champions League, è ancora molto lontano ma l'impronta di "Ringhio" ha portato la squadra, completamente rifondata in estate, a ritrovare un'identità. Se dal punto di vista tecnico, il momento peggiore sembra dietro le spalle, la prossima 'partita' per il futuro del club sarà giocata da Marco Fassone. L'amministratore delegato porterà, nella prossima primavera, i bilanci degli ultimi tre anni all'UEFA per convincerla della solidità della proprietà cinese.

La condizione principale per convincere i dirigenti europei è il rifinanziamento del debito contatto con Elliott al momento dell'acquisto del Milan. Dopo il fallimento dell'accordo con Highbridge, Fassone ha incaricato Merryl Linch per trovare una soluzione entro marzo. L'idea su cui sta ragionando la banca d'affari sarebbe l'emissione di un bond di 300 milioni di euro, un po' come fatto da Inter e Roma con Goldman Sachs. Il piano studiato dall'amministratore delegato rossonero presenta rischi molto elevati perché tirerebbe in ballo i crediti futuri del club. Insomma, una partita importante per evitare che il Milan passi nelle mani di Elliott. Intanto emerge un retroscena sul Calciomercato. Gli occhi dell'UEFA e di Elliott hanno avuto un ruolo importante per Massimiliano Mirabelli.

Non rovinare l'equilibrio ottenuto da Gattuso, evitare la svalutazione di top player del calibro di Donnarumma, Suso e André Silva, potrebbero fare la differenza per attrarre eventuali nuovi investitori.

Il calciomercato e una decisione importante

La sessione invernale di calciomercato si è conclusa senza nessun acquisto e con le sole cessioni di Paletta, Gabriel e Zanellato.

Per il prossimo giugno ci si aspetta qualcosa in più. Dalla Spagna arrivano segnali importanti da parte di Carlos Bacca. Il colombiano sta bene al Villareal e non ha dubbi sul proprio futuro. Approdato al 'Sottomarino Giallo' in prestito con diritto di riscatto, il trentunenne attaccante spera in un accordo tra il Milan e gli spagnoli.

In entrata, sembra definito il primo acquisto della prossima stagione. Si tratta di Ivan Strinic, terzino sinistro classe '87 della Sampdoria. Secondo alcune indiscrezioni il club di via Aldo Rossi lo avrebbe bloccato per il prossimo anno. Intanto Milan, Inter e comune di Milano si sono incontrati per definire una convenzione per lo stadio Meazza. L'accordo dovrebbe arrivare nelle prossime settimane. Per il futuro, però, il club rossonero starebbe valutando un impianto di proprietà nonostante l'apertura ad un restyling di San Siro insieme all'Inter. Entro l'estate la decisione definitiva.