Il Genoa arriva nella capitale e ferma la corsa alla Champions League della Lazio allo stadio Olimpico. I biancocelesti giocano forse la partita peggiore della stagione, per via anche delle assenze pesanti di Milinkovic-Savic e Lulic. Partita piena di emozioni che si accende soltanto nel secondo tempo e porta alla vittoria i rossoblu. Ricordiamo che il match di stasera era valido per la 23^ giornata di campionato.
La Lazio si arrende al Genoa
Risultato del tutto inaspettato quello che è uscito oggi allo stadio Olimpico di Roma. Mai e poi mai nessuno si sarebbe aspettato il colpaccio degli uomini di Ballardini, tra l’altro anche ex allenatore biancoceleste.
Da evidenziare il calo fisico della squadra capitolina, che sembra non correre più come faceva fino a qualche partita fa. Ma andiamo a vedere la partita nello specifico.Il primo tempo è stato scarso di emozioni e piuttosto chiuso. Una Lazio poco brillante non ha mai dato l’idea di poter passare in vantaggio, complice anche l’assetto tattico del Genoa che ha concesso davvero pochissimi spazi. Il secondo tempo comincia con un altro piglio. I biancocelesti partono subito col piede giusto, ma al 55’ lo stadio Olimpico viene gelato dal gol dell’ex: Goran Pandev. Complice del vantaggio genoano è la frittata fatta da De Vrij che in copertura difensiva ha peccato un po’. Dopo soli 4’ arriva subito la risposta della Lazio con Marco Parolo, che questa sera indossava anche la fascia da capitano.
Dal 60’ in poi la Lazio sembra riporter prendere la partita in mano, le maglie si allungano troppo e arriva un grande divario tra attacco offensivo e difensivo. Al minuto 82’ Laxalt sigla il gol del 2-1 ma viene annullato attraverso il consulto della VAR per un tocco di mano. Quando la partita sembra terminare in parità arriva una nuova doccia fredda per gli uomini di Simone Inzaghi.
Laxalt si prende ciò che gli era stato tolto, siglando il gol della vittoria in pieno recupero. I giocatori entrati a partita in corsa per il Genoa sono: Medeiros, Lazovic e Bessa. Nella Lazio invece sono entrati: Felipe Anderson, Nani e Patric. Nota stonata della partita Felipe Anderson che nonostante sia entrato nel secondo tempo, sembra sempre più svogliato e poco reattivo.
Ciro Immobile invece non riesce ancora un volta a trovare la via del gol.
La Lazio, che poteva blindare il terzo posto, si arrende così sotto i colpi del Genoa perdendo la seconda partita consecutiva in campionato dopo quella col Milan. Sabato prossimo ci sarà Napoli-Lazio.
