Cercasi capitano disperatamente (o quasi). Chi sarà il leader della nuova Nazionale che dovrà ripartire dalle ceneri post-Svezia? La scelta spetterà a Gigi Di Biagio che, probabilmente in accordo con Billy Costacurta, nominato vice-commissario straordinario Figc nei giorni scorsi dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, dovrà decidere a chi affidare la fascia nei prossimi impegni in amichevole con Argentina e Inghilterra.

Nazionale, Di Biagio scelto come traghettatore

Toccherà all'ex centrocampista di Inter e Roma - ora tecnico dell'Under 21 - guidare gli azzurri nei due test di prestigio che si giocheranno nei prossimi mesi.

Non saranno due amichevoli qualsiasi: sono due partite importantissime per assistere alla genesi della nuova squadra che dovrà qualificarsi per i prossimi campionati Europei. Per pensare a chi sarà il successore di Gigi Di Biagio ci sarà tempo, con i nomi dei candidati che sono già noti: Mancini è in pole, poi Carlo Ancelotti, Claudio Ranieri e Antonio Conte, quest'ultimo ad un passo dall'esonero dal Chelsea dopo la clamorosa sconfitta con il Watford.

Bonucci si candida ad essere il nuovo capitano della Nazionale

In attesa di capire chi sarà il nuovo CT da giugno, Di Biagio ripartirà da tanti giovani e qualche "senatore": davanti a Donnarumma, da tempo designato come erede di Buffon, dovrebbe dare spazio a Florenzi, Romagnoli, Bonucci e Spinazzola.

A centrocampo largo alla qualità di Verratti insieme a Pellegrini; e poi tre trequartisti (Chiesa, Cristante e Insigne) dietro a Ciro Immobile, in attesa che Belotti recuperi la migliore condizione.

E chi sarà il nuovo capitano? Con il sempre più probabile addio di Giorgio Chiellini, dopo quelli di Gigi Buffon, Andrea Barzagli e Daniele De Rossi, la fascia dovrebbe passare inevitabilmente sul braccio sinistro di Leonardo Bonucci, che ha già ricevuto i "gradi" la scorsa estate al Milan.

In quella che dovrebbe essere la possibile formazione azzurra, Bonucci è colui che vanta più presenze in Nazionale (75), nettamente in vantaggio rispetto a Florenzi (25) che non è nemmeno certo di avere una maglia da titolare.

La nuova Nazionale dovrà ripartire da un leader vero e, possibilmente, da un giocatore che è già capitano nel suo club.

L'esperienza di Bonucci, prima alla Juventus e ora al Milan, dove sembra aver superato i problemi di ambientamento, avvicinano il difensore a quella fascia indossata per tanti anni dall'ex compagno e amico Gigi Buffon.