Nuovo ribaltone sulla panchina della Ternana. Dopo la terza sconfitta consecutiva da quando Ferruccio Mariani ha rilevato Sandro Pochesi, il presidente Stefano Bandecchi ha annunciato nella mattinata odierna il nuovo cambio. Il nuovo tecnico è Gigi De Canio, per lui contratto di tre anni e un progetto a lungo respiro per tentare una pronta risalita in caso di retrocessione.

Gigi De Canio, sessanta anni, ha guidato nella sua carriera: Lecce, Genoa, Catania, Pescara, Udinese e tante altre squadre, l'ultima esperienza in panchina risale al 2016 quanto alla guida dell'Udinese è stato sostituito da Iachini.

L'ormai ex tecnico Mariani torna alla guida della Primavera della Ternana.

L'impresa che aspetta il tecnico materano non è delle più semplici, pertanto si proverà a tornare sul mercato degli svincolati per acquistare almeno un difensore e un bomber. Per l'attaccante è vicino l'accordo con il trentacinquenne Rolando Bianchi, svincolatosi dalla Pro Vercelli.

Altre panchine a rischio

Il prossimo turno sarà decisivo per diverse panchine del campionato di serie B - Parma e Palermo su tutte - ma attenzione anche a Salernitana, Avellino ed Ascoli. Vediamo i possibili sostituti per le panchine cadette:

Parma: Andrea Mandorlini è in pole position, ma non si possono escludere Roberto Stellone e Gianni De Biasi.

Palermo: difficile l'arrivo di Edy Reja o Francesco Guidolin. In caso d'esonero di Bruno Tedino, probabile che il nuovo tecnico sia Gianni De Biasi.

Salernitana: la società non è soddisfatta del lavoro di Colantuono, ma, visti anche i rapporti tesi tra proprietà e tifosi, in caso d'esonero tornerebbe Alberto Bollini.

Per quanto riguarda Ascoli ed Avellino, abbiamo una lista di quattro nomi che potrebbero subentrare: Massimo Drago, Domenico Toscano, Claudio Foscarini e Bepi Pillon.

Addio al calcio giocato per un calciatore

Guglielmo Stendardo lascia il calcio giocato. Ieri l'annuncio in conferenza stampa a Pescara: il trentasettenne difensore centrale ha rescisso consensualmente il suo rapporto con il Pescara. Si dedicherà a fare l'avvocato per tutelare i calciatori, ma per lui è pronto anche un ruolo come dirigente nella Pescara Calcio.

Ricordiamo che Willy Stendardo nella sua lunga carriera ha militato con: Juventus, Napoli, Sampdoria, Lecce, Lazio e Atalanta.

Queste le sue parole in conferenza stampa: "Ringrazio il Pescara e la tifoseria. Mi dispiace non aver potuto dare un contributo. Mi auguro che ci sia un futuro. Non vado via da Pescara. Chiudo solo con il calcio giocato. Questa squadra può raggiungere i playoff".