"Chiamatemi come volete", ha detto Gigi Di Biagio in una delle prime interviste come CT della Nazionale maggiore. A tutti gli effetti l'ex centrocampista di Roma ed Inter ed attuale CT dell'Under 21 riveste il ruolo di primo allenatore dell'Italia e, considerato che numerosi indizi lasciano intendere che il suo sarà un incarico temporaneo, potrebbe essere il CT dall'esperienza più breve dell'ultimo mezzo secolo. I cosiddetti 'traghettatori' non sono una novità nella storia della Nazionale, l'unicità di Di Biagio sta nell'essere il primo 'commissario unico' che sembra destinato a questo ruolo.

Storie di traghettatori e commissioni tecniche

Il primo commissario unico sulla panchina della Nazionale italiana di calcio fu Vittorio Pozzo. Il CT della doppietta mondiale del 1934 e 1938, con in mezzo il titolo olimpico del 1936, aveva svolto questo compito oltre vent'anni prima dei Mondiali italiani, nel 1912, in occasione dei Giochi Olimpici di Stoccolma. In quell'epoca pioneristica le commissioni tecniche composte da tre o più persone erano una consuetudine per la Nazionale. Nel secondo dopoguerra, terminata l'era Pozzo nel 1948, la 'moda' delle commissioni tecniche durò quasi ininterrottamente, con poche eccezioni, fino agli anni '60. Tra i traghettatori sicuramente più celebri, ricordiamo Helenio Herrera che prese la guida tecnica dell'Italia per quattro gare dopo i disastrosi Mondiali inglesi del 1966 (quelli della Corea, ndr) insieme a Ferruccio Valcareggi.

Quest'ultimo, nel giugno del 1967, prenderà la guida unica per una gestione sicuramente positiva, nobilitata dall'unico titolo europeo nella storia della Nazionale (1968) e dal secondo posto ai Mondiali messicani del 1970. Più lunga l'esperienza di Fulvio Bernardini sulla panchina azzurra: l'allenatore toscano prese il posto di Valcareggi dopo i Mondiali tedeschi del 1974 e, meno di un anno, dopo sarà affiancato da Enzo Bearzot.

I due lavoreranno fianco a fianco fino ad ottobre del 1977, quando Bearzot diventerà commissario unico e porterà gli azzurri al terzo titolo mondiale nel 1982. Dal 1977, comunque, l'Italia non ha più avuto commissioni o traghettatori, fino alla nomina di Gigi Di Biagio dello scorso 5 febbraio.