Con un imperioso stacco aereo di capitan Tuia su calcio di punizione di Gigi Vitale nella ripresa, la Salernitana, pur non brillando, batte il Novara e allunga a quattro la striscia di risultati utili consecutivi. La vittoria sugli uomini di Mimmo Di Carlo proietta i granata a cinque punti dalla zona play-off e a sette punti di distanza dal quintultimo posto. Il Novara, che arrivava a Salerno dopo una vittoria sul Brescia e un pareggio agguantato al 90’ contro il Palermo, frena la sua corsa salvezza e resta a trentacinque punti a +1 dalla zona play-out, attualmente occupata dalle rondinelle e dal Cesena.

Salernitana Novara 1-0: la partita

In una giornata tutt'altro che primaverile a Salerno, davanti a poco più di seimila spettatori, buon inizio dei piemontesi con una doppia occasione al 18’: prima la traversa di Del Fabro e poi un grande intervento di Radunovic su Puscas negano la gioia del gol agli ospiti. Al 29’ Pucino è costretto a lasciare il campo per il compagno Vitale a causa di problemi fisici. Al 30' arriva la prima occasione gol per gli uomini di Colantuono con una botta da fuori aria di Ricci che esalta i riflessi del portiere avversario. Ci prova anche Tuia al 39’ con un siluro da calcio piazzato, ma Montipò è bravo a respingere con i pugni la palla in calcio d'angolo. Prima dell’intervallo, la Salernitana è costretta ad un secondo cambio forzato: fuori Di Roberto per l’ex Bari Alessandro Rosina.

Nel secondo tempo la prima palla gol è di Minala al 54’, ma le sue velleità, dopo una bella azione corale, si infrangono sui guantoni dell’estremo difensore avversario. Al 59’ c’è il primo cambio per i piemontesi: dentro Seck, fuori Sansone. Si sblocca la partita al 60’: Vitale, su punizione, disegna una bella traiettoria che è deviata in rete con un grandissimo colpo di testa di Alessandro Tuia al suo primo gol tra i cadetti.

Arriva il secondo cambio per il Novara: al 68’ in campo Maniero al posto di Puscas. Ci prova Sciaudone a riaprire la gara al 70’ con un pallonetto alto sulla traversa. Grande occasione al 76’per Bocalon che manda la palla fuori dallo specchio di un niente. C’è spazio negli ultimi dieci minuti anche per Macheda al posto di Sciaudone (78’) e Popescu per Mattia Sprocati ma la gara finisce senza particolari sussulti da ambo i lati, con i granata che conquistano i tre punti in attesa della sfida di giovedì sera in casa della capolista Empoli in cui milita il vice goleador del campionato, Alfredo Donnarumma, che ha lasciato a Salerno un ottimo ricordo nonostante le tante inspiegabili panchine.