Continua il momento negativo della squadra granata, reduce da 4 sconfitte consecutive, l' ultima ieri in casa contro la Fiorentina, partita persa 2-1. Filotto di 4 sconfitte consecutive cominciato esattamente un mese fa nel derby contro la Juventus. Da quel momento oltre alla sconfitta per 1-0 nel derby contro la Juve, arrivano altre 3 sconfitte, contro il Verona per 2-1, contro la Roma per 3-0 e l' ultima ieri contro la Fiorentina per 2-1 in casa. In questo momento il Torino deve riuscire a chiudere il campionato dignitosamente, nonostante gli obbiettivi siano sfumati.Se qualche settimana fa le possibilità di un piazzamento europeo erano minime, adesso è proprio impossibile, per questo le ultime partite saranno importanti per il tecnico del Torino Walter Mazzarri per riuscire a capire chi rimarrà al toro e chi andrà via in vista della prossima stagione, dove il toro non può più sbagliare.

I tifosi chiamano, ma la squadra non risponde

Partita dopo partita il malumore dei tifosi granata aumenta sempre di più. I tifosi sono stanchi di vedere una squadra ferma in campo e senza nessuno spirito combattivo che li ha sempre contraddistinti. Ieri in segno di protesta, la curva Maratona rimane in silenzio per 90 minuti, decidendo però di farsi sentire attraverso dei striscioni. Tra i tanti spicca questo: “Noi nostalgici di un Toro che non esiste più! Voi pensate solo ai soldi e in campo non lottate più!" Adesso i tifosi chiedono quantomeno di chiudere una stagione dignitosamente, senza continuare a disonorare la maglia granata, suggerendo di far indossare nelle partite restanti la terza maglia.

Poker di sconfitte, non accadeva dal 2014

Una crisi che dura da un mese, vede il toro protagonista. Un mese da incubo per la squadra di Mazzarri che si ritrova un gruppo rotto e di giocatori senza voglia di giocare. Purtroppo i numeri parlano chiaro e nonostante il tecnico livornese non abbia colpe, il toro di Walter Mazzarri sta facendo peggio di quello visto nel girone di andata con Sinisa Mihajlovic.

Allora il tecnico serbo in tutto il girone di andata perse 3 partite contro: Sampdoria,Juventus e Napoli.

Un Torino simile a quello di Gianpiero Ventura nell' annata 2013/2014,quando arrivarono 4 sconfitte consecutive contro Juventus (1-0),Sampdoria(0-2),Inter(1-0) e Napoli(0-1).

Le parole di Urbano Cairo

"L'Europa era un obbiettivo di Mihajlovic.

Quando si cambia allenatore cambiano anche gli obbiettivi. La squadra è stata fatta per Mihajlovic e non per Mazzarri. Prima di pensare all' Europa League penserei alle singole partite giocate a un certo livello e fare tanti punti. E' comprensibile che i tifosi contestino, hanno il diritto di farlo, perché pagano il biglietto. Sono contento del ritorno al goal di Belotti, protagonista anche di diversi recuperi che non vedevamo da tempo".