Quando si parla di calcio italiano, una delle rivalità più accese è sicuramente quella tra Inter e Juventus. L'astio tra le due tifoserie è aumentato in maniera esponenziale dopo lo scoppio dello scandalo di Calciopoli, nel 2006, quando la Juventus venne retrocessa in Serie B per illecito sportivo e all'Inter fu assegnato lo scudetto a tavolino. Da quel momento i rapporti tra i sostenitori bianconeri e nerazzurri sono peggiorati ulteriormente, ma in realtà la rivalità tra Juventus e Inter parte da molto lontano. Se vogliamo restare con la mente agli ultimi anni, non possiamo non citare uno degli episodi più discussi nella storia del calcio italiano: vale a dire quello che vide protagonisti Ronaldo e Iuliano nell'aprile del 1998.

In quella stagione Inter e Juventus si stavano contendendo lo scudetto e arrivarono a giocarsi una fetta importante di campionato nello scontro diretto del Delle Alpi. Sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa - grazie al gol messo a segno da Alessandro Del Piero - l'Inter si vide negare un rigore piuttosto netto per fallo di Iuliano su Ronaldo. Sugli sviluppi dell'azione poi, l'arbitro Ceccarini decretò un calcio di rigore a favore della Juventus - poi sbagliato da Del Piero - facendo esplodere la rabbia dei tifosi nerazzurri. A 20 anni di distanza da quell'episodio, i tifosi interisti continuano a ripensare con rammarico a quella sfida, ritenendo di aver subito un grave torto arbitrale.

Ceccarini torna sull'episodio e dichiara: "Era fallo di Ronaldo su Iuliano"

A 20 anni di distanza da quell'episodio che ha scritto una pagina importante nella storia della nostra Serie A, l'arbitro di quella sfida, il signor Ceccarini, ha parlato ai microfoni di Premium Sport - tornando sull'episodio del contatto tra Iuliano e Ronaldo - ed ha sorpreso tutti con delle dichiarazioni che faranno discutere: "A distanza di anni confermo la mia interpretazione su quel contatto tra Iuliano e Ronaldo.

Anzi, arrivo a dire che il mio errore è stato quello di non aver concesso il calcio di punizione alla Juventus per il fallo di Ronaldo. Se fossimo stati nel basket, quello del brasiliano sarebbe stato un fallo di sfondamento e ricordo che questa fu proprio la risposta che diedi a Pagliuca. Nei giorni successivi a quell'episodio c'è stato un silenzio tombale da parte dei vertici arbitrali, un silenzio che mi ha fatto molto male. Vorrei che si mettesse una pietra tombale su quell'episodio, ma so perfettamente che non è possibile".