Si frantuma lo Sporting lisbona e con la squadra anche tutta la sua storia. Un lungo e duro diverbio portato avanti dal presidente e i giocatori componenti la rosa del club portoghese sembrerebbe non essersi trasformato in un semplice litigio 'social'. In seguito alla sconfitta rimediata al Wanda Metropolitano di Madrid, contro l'Atletico Madrid del Cholo Simeone nel match valido per i quarti di finale di Europa League, il presidente dello Sporting Lisbona sembra aver scaricato la propria ira sul social dallo sfondo blu. Il messaggio sembra sia approdato anche nei profili Facebook dei giocatori che, a conoscenza del testo scritto dal proprio leader, sembrano essersi schierati contro di lui, aprendo un lungo diverbio destinato a durare ancora per ancora molto tempo.

I messaggi 'social'

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna di 'A Bola', la discussione tra il presidente e i giocatori dello Sporting Lisbona sembrerebbe essere entrata nel vivo proprio nella scorsa serata. Dopo un messaggio di rabbia scritto contro i propri atleti da parte del leader del club Bruno De Carvalho, la risposta della rosa dei 'Leones' sembra non essere tardata ad arrivare

Gli atleti hanno offerto le scuse ai tifosi e alla dirigenza, attaccando successivamente quest'ultima per l'affronto commesso ai danni di una squadra che fino a questa parte di stagione ha portato a termine molti obiettivi. La risposta del presidente del club, a sua volta, non è tardata ad arrivare, pronto a schierarsi in opposizione al testo messo online dai propri atleti.

Lo stesso dirigente dello Sporting Lisbona, infatti, ha messo per iscritto la possibilità di una sospensione per tutti i calciatori che hanno inserito la propria firma all'interno di quella petizione, aggiungendo successivamente che la squadra non è in cerca di bimbi viziati come sembrerebbero essere i componenti della rosa.

Tra i giocatori sospesi spiccano i nomi di Rui Patricio, William Carvalho, Coates, Coentrao, Gelson, Piccini, Acuña, Battaglia, Bryan Ruiz, Bruno Fernandes, Montero, Ristovski, Wendel, Rúben Ribeiro, Doumbia, Bruno César, Podence, Palhinha e Leao.

I prossimi match

Vista la situazione attuale del club portoghese, il calendario sembra non volersi rivelare tanto amico dello Sporting Lisbona.

Domani da affrontare ci sarà il Paços de Ferreira, a soli sei giorni dal ritorno in Europa League contro l'Atletico Madrid in Portogallo. Successivamente, nell'arco di una settimana, la doppia sfida contro Belenenses e Boavista.