Il Milan si prepara ad affrontare l’ultima giornata di campionato che sarà decisiva per il futuro dei rossoneri. Infatti, dopo il match contro la Fiorentina, si saprà se i rossoneri avranno ottenuto la decisiva qualificazione diretta in Europa League, la quale è importantissima sia in termini economici che sotto il profilo della preparazione atletica. I rossoneri con la qualificazione diretta darebbero ossigeno alle casse societarie e l’amministratore delegato avrebbe maggiore libertà di manovra rispetto ai piani da presentare all’Uefa. Altro aspetto da non sottovalutare è quello atletico, infatti i rossoneri dopo una partenza discreta sono letteralmente crollati per poi riprendersi dopo la pausa natalizia.

Una delle cause è stata sicuramente la carente preparazione estiva, che ha visto i rossoneri iniziare il proprio cammino già a fine luglio con i preliminari di Europa League. La conquista del sesto posto potrebbe essere importante anche in chiave mercato, infatti, disputando una competizione europea, il Milan attirerebbe più facilmente giocatori dal calibro internazionale.

Mercato Milan: priorità alle cessioni?

Il Milan nelle settimane scorse ha portato a termine due importanti operazioni di mercato; infatti, Massimiliano Mirabelli è riuscito a mettere sotto contratto sia Pepe Reina che Ivan Strinic. I due giocatori, rispettivamente in scadenza di contratto con Napoli e Sampdoria, possono considerarsi due tasselli importanti per il futuro rossonero; specialmente l’ormai ex portiere del Napoli rappresenta una validissima alternativa a Gianluigi Donnarumma, il quale è tutt’altro che sicuro di restare.

Proprio a tal proposito, secondo ‘Il Corriere della Sera’, il portiere di Castellammare sarebbe uno dei due sicuri partenti estivi assieme alla delusione del mercato estivo, Nikola Kalinic. Per il portierone classe 1999 c’è il forte e concreto interesse del Paris Saint Germain, che avrebbe già avuto dei contatti col noto procuratore Mino Raiola, il quale ha fatto capire l’intenzione di portare Gigio lontano dal Milan.

Su questa ipotetica operazione (considerando il fatto che la ‘Gazzetta dello Sport’ parla di una cifra intorno ai 70 milioni) è da segnalare l’incertezza relativa alle possibili sanzioni che l’Uefa potrebbe infliggere ai transalpini, per il mancato rispetto del Fair Play Finanziario. L’altro sicuro partente è Nikola Kalinic, acquistato per 25 milioni di euro dalla Fiorentina, che verrà rimesso sul mercato cercando di ricavarne una cifra simile dalla cessione.

Il croato ha degli estimatori sia in Europa che in Asia: su di lui ci sono diversi club di Bundesliga e qualche club russo (in particolare lo Spartak Mosca), non dimenticando diversi club della Chinese Super League, che avevano messo nel mirino il croato già a gennaio.