Nonostante le voci sulle dimissioni di Sarri per una presunta lite con il presidente De Laurentis, smentite poi dallo stesso allenatore come "infondate", il Napoli, in maniera teorica, può ancora vincere lo scudetto di Serie A e, se anche non riuscisse, ha comunque guadagnato un ottimo secondo posto e un accesso alla Champions League per la prossima stagione garantito. L'opzione è quella di finire a pari punti con la sua rivale, la Juventus, ma per far ciò bisognerà che il Napoli vinca entrambi gli scontri (contro la Sampdoria a Genova e poi al San Paolo contro il Crotone) e la Juventus dovrebbe perderli entrambi (contro la Roma all'Olimpico e contro il Verona a Torino).

Alla Juventus, infatti, basterebbe un solo punto per mettere in tasca ufficialmente il settimo scudetto consecutivo. Però, la Roma non è da sottovalutare e il Napoli può tenere in vita le speranze, seppur molto remote.

Eppure, il calcio, anzi lo sport in generale, ci ha sempre regalato "miracoli" del genere ed è quello che chiede il popolo partenopeo.

Ipotesi arrivo a pari punti

L'ipotesi che le due squadre chiudano con pari punti è del tutto possibile e questo ci porterebbe subito a guardare gli scontri diretti delle due società in questa stagione. All'andata, si imposero i bianconeri per un solo gol di vantaggio, firmato Higuain, sulla squadra di Sarri. Al ritorno, invece, vi è stato lo stesso risultato, però invertito, con gol di Koulibaly, in pieno recupero.

Quindi, per scontri diretti, i due 0-1 si annullerebbero a vicenda e non avremmo una capolista.

Il terzo metodo è la differenza reti negli scontri diretti. Anche in questo caso avremmo lo stesso risultato, quindi un nulla di fatto. La Lega Serie A, però, prevede anche un quarto ordinamento per la classifica, in caso i primi due dovessero dare medesimi risultati, come nel nostro specifico e ipotetico caso, e questo è la differenza reti generale.

Secondo questa norma bisognerà calcolare la differenza reti dopo l'ultima giornata, ma per ora la squadra partenopea si trova a +45, mentre il club di Torino a +61. Quindi ben 16 gol di differenza da recuperare per il Napoli, in soli due incontri, il che significa davvero che lo scudetto 'virtuale' bianconero può essere considerato certo.

Se il Napoli dovesse, infatti, realizzare l'impresa di recuperare ben 16 gol in due partite, con una media di 8 gol ad incontro tenendo la propria porta inviolata, risulterebbe un nuovo sistema per l'ordinamento in classifica, le reti realizzate. Anche in questo caso la Juventus è sopra di 9 gol rispetto al club partenopeo, ma se il Napoli dovesse realmente chiudere gli ultimi due incontri con una differenza reti di +16, lo scudetto sarebbe suo.