Le notizie arrivate da Nyon non sono sicuramente positive per la squadra di Yonghong Li, infatti l’Uefa ha negato al Milan la possibilità del Settlemente Agreement mandando i rossoneri a processo. Notizie più chiare ci saranno verso metà giugno data nella quale è atteso il verdetto; nel frattempo l’amministratore delegato rossonero, Marco Fassone, si è detto molto stupito e amareggiato per questa bocciatura da parte dell’Uefa annunciando la possibilità di un ricorso da parte del Milan. Fassone fa notare come la sentenza da parte dell’Uefa rappresenti un gravissimo danno all’immagine del club rossonero, che rischia di incappare in pesantissime sanzioni.

Al Milan potrebbe essere commissionata una maxi multa da oltre 30 milioni di euro, oppure i rossoneri potrebbero vedersi limitata la rosa per la prossima stagione come successo al Manchester City; le ipotesi peggiori riguarderebbero invece la possibilità che l’Uefa blocchi il mercato dei rossoneri o peggio ancora il Milan potrebbe essere escluso dalle competizioni europee.

Milan, mercato bloccato? Ecco la soluzione di Mirabelli

Proprio riguardo alla possibilità che ai rossoneri venga imposto il divieto di fare mercato in estate, Massimiliano Mirabelli starebbe pensando ad una soluzione. L’idea del direttore sportivo rossonero è quella di chiudere tutte le operazioni in ballo prima di metà giugno, arginando così il l’eventuale blocco da parte dell’Uefa che scatterebbe la prossima estate.

Ecco perché Mirabelli vorrebbe chiudere cinque colpi di mercato per permettere ai tifosi di non perdere la fiducia nel club rossonero. Diversi sono gli obiettivi nel mirino del Milan e su tutti c’è la ricerca di un bomber che potrebbe essere uno tra Alvaro Morata e Simone Zaza. Le due operazioni hanno sicuramente costi diversi col centravanti spagnolo che non arriverebbe per una cifra inferiore ai 50 milioni di euro, mentre per il centravanti italiano sarebbe più facile da acquistare.

Altro obiettivo di Mirabelli sarebbe l’esterno del Boca Juniors, Pavon, il quale sarebbe da acquistare prima del 15 giugno. L’argentino infatti sarà tra i protagonisti del Mondiale con la sua nazionale, ma in questo caso l’operazione si preannuncia difficile. A centrocampo il Milan vorrebbe chiudere per uno tra Fellaini e Baselli, con il primo che arriverebbe a parametro zero visto che il suo contratto col Manchester United scade a giugno 2018. Mentre, qualora Suso dovesse lasciare i rossoneri, i primi due obiettivi per l’attacco sarebbero Berardi e Politano.