Le parole del DS del Milan, Massimiliano Mirabelli, sono state chiare in merito al possibile affare che vedrebbe coinvolti il rossonero Andrè Silva e Radamel Falcao del Monaco. Nell'intervista rilasciata ai microfoni di Premium Sport, il dirigente ha fatto voluto dire la sua sulla voce di calciomercato in circolo da tempo. ‘Un affare del tutto improbabile’ visto che da un lato c’è un calciatore già affermato, che da adesso in avanti potrebbe solo calare in termini di prestazioni, mentre dall’altro c’è un giovane probabilmente meno forte del primo ma ancora con un futuro e una crescita esponenziale davanti.
Mirabelli sostiene che il “suo” calciatore abbia le carte in regola per diventare uno dei migliori al mondo nel ruolo che ricopre, e dunque l’intenzione del club rossonero è quella di tenerlo. Tale esternazione di Mirabelli ha il sapore però di una sorta di mossa strategica, nel tentativo di alzare l’asticella della sua valutazione in questa sessione di calciomercato. Il Milan potrebbe privarsene ma non lo farà facilmente, almeno se non davanti ad un’offerta congrua al valore del calciatore, e alla necessità del club alla ricerca di “moneta sonante”.
Milan e Monaco trattano: lo scambio però potrebbe complicarsi
Il pensiero di Mirabelli è stato abbastanza chiaro: l’asse Milano - Monaco potrebbe interrompersi rapidamente.
Nonostante le parole del direttore sportivo pare abbiano chiuso la trattativa, non è ancora detta l’ultima in merito allo scambio fra Radamel Falcao e Andrè Silva. Si, perché i rossoneri da tempo sognano un attaccante come Radamel, che potrebbe risolvere molti dei problemi offensivi del club.
A favore del dei rossoneri c’è la situazione dello stesso attaccante, che pare non trovarsi del tutto a proprio agio con l’attuale maglia, e il trasferimento nella città della Madonnina potrebbe essergli gradito.
Per quanto riguarda invece il calciatore rossonero c’è da dire che la sua non è stata una stagione del tutto entusiasmante, considerato che lo spazio trovato fra gli undici titolari è stato sempre esiguo. La concorrenza di due giovani - ma già leader del reparto offensivo - come Nikola Kalinc e Patrick Cutrone è stata fatale al calciatore portoghese, che si è visto spesso rilegato ad un posto in panchina.
La situazione nella prossima stagione potrebbe essere differente, questo è vero, ma le intenzioni del calciatore sembrano diverse da quelle di rimanere con la sua attuale casacca. Non ci rimane che attendere cosa succederà nelle prossime settimane di calciomercato in Italia.