Una delle protagoniste di questa sessione di Calciomercato sarà sicuramente l'Inter, chiamata a rinforzare la rosa a disposizione del tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti. Per farlo, però, sarà necessario prima muoversi in uscita, sia per l'esigenza di chiudere il bilancio in pareggio entro il 30 giugno, sia perché la Uefa ieri si è espressa sui parametri del Fair Play Finanziario, facendo sapere che il settlement agreement sarà valido anche per la prossima stagione e, dunque, sarà necessario acquistare per un valore complessivo pari a quanto ricavato dalle cessioni.

La prima cessione ufficiale è stata quella del centrocampista francese, Geoffrey Kondogbia, al Valencia, che lo ha riscattato per ventotto milioni di euro, permettendo ai nerazzurri di realizzare cinque milioni di plusvalenze. Ora sono tanti i giovani che potrebbero partire per permettere all'Inter di fare cassa e raggiungere il pareggio di bilancio, ma ci sono anche altri giocatori fuori dal progetto che potrebbero aiutare il club a raggiungere l'obiettivo. Tra questi c'è il terzino giapponese, Yuto Nagatomo, che ha disputato gli ultimi sei mesi in prestito al Galatasaray, conquistando sia i tifosi turchi che la società, su tutti il tecnico Fatih Terim, che vuole tenerlo a Istanbul.

L'attacco del presidente del Galatasaray

E proprio del possibile riscatto di Yuto Nagatomo ha parlato il presidente del Galatasaray, Mustafa Cengiz, che ha sottolineato come la trattativa non sia semplice vista la distanza tra domanda ed offerta. Il club turco, infatti, offre quasi tre milioni di euro mentre i nerazzurri chiedono poco meno di sei milioni di euro.

Queste le parole del patron del club turco:

"Nagatomo è una persona di grande valore. Noi quando dobbiamo fare un acquisto a titolo definitivo non valutiamo solo le qualità tecniche ma anche il valore della persona. Noi abbiamo fatto l'offerta più alta che potevamo fare per il terzino giapponese ma l'Inter, dal suo canto, ha ascoltato per poi chiedere quasi il doppio rispetto a quanto offerto.

Stanno facendo qualcosa di spiacevole, ora stiamo aspettando la loro risposta. Ma Nagatomo ha fatto chiaramente capire che vuole giocare nel Galatasaray".

Gli esuberi dell'Inter

Nagatomo, però, non è l'unico giocatore che non rientra nei progetti dell'Inter. Tra questi c'è il fantasista portoghese, Joao Mario, che ha giocato gli ultimi mesi in prestito al West Ham e che ha già dichiarato di non voler tornare a Milano dopo il Mondiale. I nerazzurri, però, non vogliono realizzare una minusvalenza e, dopo averlo acquistato dallo Sporting Lisbona per quaranta milioni di euro, non accetteranno di sedersi al tavolo delle trattative per meno di venticinque milioni di euro.

Occhio anche a Gabigol, anche se in questo caso sarà più difficile trovare un club interessato visto che l'attaccante brasiliano sta riscontrando qualche difficoltà anche al Santos, club che lo ha lanciato nel grande calcio, da cui l'Inter lo aveva acquistato nell'estate del 2016 e a cui l'ha ceduto in prestito a gennaio fino a dicembre 2018.