Giovedì 14 giugno 2018 la partita Russia – Arabia Saudita darà il via alla 21 edizione del Campionato Mondiale di calcio organizzato dalla FIFA. Delle trentadue squadre qualificate alla fase finale alcune come la Germania, l’Argentina, il Brasile e la Spagna rivestono il classico ruolo di favorite, mentre altre possono essere considerate outsider.

Chi sono le favorite di questo Mondiale?

Favorita d’obbligo appare la Germania, che ha avuto continuità di risultati e di gioco con il confermatissimo allenatore Loew, ed è detentrice del titolo vinto in Brasile quattro anni fa ai danni dell’Argentina.

All’inizio di ogni competizione mondiale ritorna sempre alla mente la frase pronunciata da Lineker al termine della semifinale persa dall’Inghilterra contro la Germania ad Italia 90: "Il calcio è un gioco semplice: 22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti, e alla fine la Germania vince".

Fra le altre papabili alla vittoria finale troviamo l’Argentina vice-campione del mondo. La squadra sudamericana, allenata da Sampaoli, nonostante si sia qualificata all’ultima partita del girone schiera Messi alla sua ultima occasione per vincere qualcosa di importante con la nazionale ed ha in rosa un parco attaccanti di prim’ordine tale da aver escluso Icardi, capocannoniere della Serie A, dalla competizione.

Quando si parla di favoriti non si può non considerare il Brasile sia per la qualità della rosa a disposizione sia perché appare impossibile che un paese che vive di calcio come appunto il Brasile possa sbagliare due mondiali di seguito: le delusioni avute nel torneo casalingo di quattro anni fa gridano vendetta, i verdeoro di sicuro avranno le giuste motivazioni.

Infine non si può non annoverare nel cerchio delle favorite la Spagna - già campione mondiale nel 2010 e campione europeo nel 2012 - che ha stravinto il girone dell’Italia dimostrando di aver ritrovato una notevole forza tecnico-tattica grazie all’inserimento di nuovi campioni.

Come in ogni torneo che si rispetti sicuramente ci saranno delle sorprese pronte a inserirsi nel gruppo delle favorite e fra le queste non si può non annoverare il Belgio.

Attualmente terzo nel ranking FIFA il Belgio ha una rosa decisamente di livello, tale da permettersi di lasciare a casa gente come Nainggolan, anche se gli aspetti caratteriali sembrano aver pesato maggiormente rispetto a quelli tecnici, e schiera una formazione con giocatori di qualità che militano nelle migliori formazioni europee. Infatti una possibile formazione è, col modulo 3 – 4 – 2 – 1: Courtois, Anderweireld, Kompany, Vermalen, Meunier,Fellaini, Witsel, Carrasco. E.Hazard, De Bruyne, Lukaku.