Gli appassionati di calcio ormai contano i minuti. Il 14 giugno, con la sfida tra i padroni di casa della Russia e l'Arabia Saudita, prendono il via i mondiali Russia 2018. Un appuntamento calcistico atteso per quattro anni al quale purtroppo non parteciperà l'Italia. Erano 60 anni, esattamente dall'edizione del 1958, che gli azzurri non fallivano l'accesso a questo torneo. Nonostante questo, ne siamo sicuri, saranno milioni i telespettatori che si incolleranno al televisore anche per vedere all'opera anche squadre meno "conosciute".

Le squadre favorite per il trionfo finale

E' chiaro che ci sono alcune squadre che stando ai pronostici sono nettamente favorite per vincere. Ma nei mondiali basta sbagliare anche soltanto un tempo per complicarsi maledettamente la vita. Se sembrano esserci pochi dubbi su chi approderà agli ottavi, da lì in poi tutto potrà succedere. Ad ogni modo il Brasile e la Germania sembrano essere le squadre più forti. I sudamericani questa volta sono riusciti a trovare la sintesi tra l'equilibrio in campo e le giocate spettacolari dei suoi attaccanti. La Germania metterà in campo il solito pragmatismo tedesco, la capacità di tirar fuori il massimo anche senza spendere tante energie. Attenzione però alla Spagna e alla Francia.

altre due nazionali che possono arrivare in fondo. Specie i transalpini di Deschamps hanno un organico straordinario e ampio, che fornisce tante soluzioni tecniche e tattiche. E poi c'è l'Argentina di Messi. Una squadra che inevitabilmente dovrà aggrapparsi al suo numero dieci per arrivare al trionfo finale. Staremo a vedere.

Attenzione alle sorprese

Lo spettacolo poi è assicurato anche perché ci sono delle possibili outsider. Una di queste è l'Inghilterra, capace di disputare un grandissimo girone di qualificazione. Attenzione dunque a Kane e compagni. Non possiamo nemmeno dimenticare un Belgio pieno zeppo di ottimi giocatori - De Bruyne in testa - e il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che può sempre fregiarsi di essere campione d'Europa in carica.

E le altre? Difficilmente arriveranno in fondo squadre come Iran, Giappone, Arabia Saudita, Marocco e Australia, eppure sono nazionali da tenere in considerazione. Hanno entusiasmo e tanti giocatori che vogliono mettersi in mostra e magari far lievitare il loro valore nel calciomercato.

Gli uomini più attesi di Russia 2018

Qualcuno lo abbiamo già citato. Messi e Cristiano Ronaldo, i due giocatori più forti del mondo, dovranno trascinare le loro nazionali al successo. Altri campioni, come Neymar ad esempio, hanno dalla loro parte il supporto di una squadra stellare. Anche ai Mondiali Russia 2018 come al solito saranno gli attaccanti a mettersi in vetrina. Pensiamo a Kane dell'Inghilterra, a Suarez e Cavani dell'Uruguay, a Lewandowski della Polonia, a Griezmann della Francia.

Sono soltanto alcuni esempi di bomber pronti a prendersi il palcoscenico.

Gli otto gironi

La prima data che gli appassionati sicuramente appunteranno è quella del 14 giugno. La partita Russia-Arabia Saudita apre questa edizione dei mondiali. Da lì in poi vedremo un calendario fitto di incontri validi per la prima fase a gironi, tante partite che ci terranno compagnia fino a giorno 28. Nel gruppo A troviamo Russia, Uruguay, Egitto e Arabia Saudita, in quello B Portogallo, Spagna, Marocco e Iran. Nel gruppo C ecco Francia, Australia, Perù e Danimarca, mentre in quello D giocheranno Croazia, Argentina, Islanda e Nigeria. Fanno parte del gruppo E Svizzera, Costa Rica, Brasile e Serbia, di quello F Svezia, Germania, Messico e Corea del Sud. Nel gruppo G troviamo Belgio, Inghilterra, Tunisia e Panama, infine in quello H ecco Polonia, Colombia, Senegal e Giappone.