La Croazia per la prima volta si qualifica alla finale del mondiale, decisiva la vittoria di ieri sera contro l''Inghilterra per 2 - 1, grazie ai gol di due conoscenze del nostro campionato, ovvero Ivan Perisic e Mario Mandzukic. La formazione di Dalic raggiunge questo traguardo dopo un percorso lungo e tortuoso, frutto di una fase a gironi praticamente perfetta coronata dal 3 a 0 all'Argentina e dei miracoli di Subasic ai rigori nelle sfide a eliminazione diretta contro Danimarca e Russia. Il ct croato ha superato il suo illustre predecessore Blazevic, allenatore della celebre Croazia del 1998, che arrivò in semifinale nella massima competizione calcistica, ma dovette poi arrendersi alla Francia che alla fine vinse quel Mondiale.
Gli stessi transalpini saranno gli avversari in finale dei Croati, partita che si preannuncia spettacolare.
Il cammino della Croazia
Modric e compagni hanno esordito nella Fifa World Cup contro la Nigeria, vincendo per 2-0, impressionando subito per la qualità del gioco espresso e per il talento dell'undici a disposizione di Dalic. La stella che brilla più di tutte è sicuramente quella di Luka Modric, centrocampista del Real Madrid, che è autore del rigore che chiude la partita contro la formazione africana. La seconda partita del girone D prevede il big match contro l'Argentina di Lionel Messi, partita che i biancorossi dominano sul piano fisico e del gioco, vincendo per 3-0 e creando numerose palle gol che il bomber Mario Mandzukic non riesce a sfruttare.
A timbrare il cartellino ci pensano: Rebic, Modric e Rakitic. Croazia già qualificata che disputa l'ultima partita del girone contro l'Islanda, anche qua la nazionale balcanica non fa sconti e vince per 2 a 1, decisivo il gol dell'interista Ivan Perisic.
I biancorossi chiudono il gruppo D a punteggio pieno, ciò vuol dire che agli ottavi di finale la formazione di Dalic doveva incontrare la seconda del gruppo C che è la Danimarca di Eriksen.
Contro i danesi si vedono le prime difficoltà di una formazione seppur molto talentuosa, ma con un reparto difensivo che lascia alquanto a desiderare, La formazione scandinava passa in vantaggio al 1' con il gol di Jorgensen ma viene subito riacciuffata dal primo gol al mondiale di Mandzukic dopo appena 3'. La partita si rivela molto intensa e bloccata sul piano tattico e volge ai rigori, dove sono decisivi i miracoli di Subasic, portiere del Monaco.
Grazie alle sue parate la formazione di Dalic si qualifica ai quarti di finale dove incontra la temutissima Russia, formazione ospitante del torneo. La nazionale sovietica parte forte e si porta in vantaggio con un eurogol di Cherishev, un tiro da 30 metri imparabile per il portiere croato. Ma com'era successo nella partita contro la Danimarca, i croati rispondono subito con il colpo di testa di Kramaric che riporta in parità la sfida, i tempi regolamentari si chiudono sull'1- 1. I tempi supplementari si rivelano spettacolari, sorprendentemente considerando la stanchezza delle due squadre, Vida porta in vantaggio i croati nella prima frazione degli extra regolamentari, ma nel secondo tempo supplementare Mario Fernandes con un gran colpo di testa pareggia la partita.
Si va ai rigori, dove ancora una volta è decisivo Subasic che con le sue parate porta la squadra alle semifinali.
In semifinale la nazionale balcanica incontra l'Inghilterra, avversario molto ostico e soprattutto meno stanco della formazione di Dalic, dato che nel match precedente aveva facilmente eliminato la Svezia per 2-0. Gli inglesi passano subito in vantaggio al 5' grazie a una punizione magistrale di Trippier, che trova l'incrocio dei pali dai venti metri. La risposta biancorossa arriva nella ripresa grazie a un tiro al volo di Ivan Perisic, che servito al centro da Vrsaljko, buca Pickford. Si va ai supplementari dov'è decisivo il gol di Mandzukic che con un diagonale trafigge il portiere dell'Everton e porta la sua nazionale alla prima finale mondiale.
I punti forti
Il fiore all'occhiello della nazionale di Dalic è sicuramente il centrocampo, guidato da due stelle di spessore internazionale come Modric e Rakitic. Il centrocampista del Real Madrid ha già realizzato 2 gol in questo mondiale mentre il leader blaugrana ha realizzato un solo gol contro l'Argentina. Altro punto forte della nazionale croata è il portiere Subasic, autore di veri e propri miracoli nel percorso della nazionale slava e autentico para rigori.