La prima gara di cartello della neonata Nations League era una sorta di passaggio delle consegne, tra gli ex campioni del mondo del 2014 e gli attuali detentori del titolo conquistato meno di due mesi fa in Russia. Francia sicuramente più talentuosa e con una cifra tecnica superiore rispetto ad una Germania che avrebbe dovuto compensare il gap con il celebre 'teutonico impegno'. Lo 0-0 finale è frutto di un primo tempo scialbo ed una ripresa non esaltante, ma se c'è una squadra che meritava la posta piena è stata sicuramente la Germania. Il protagonista assoluto è uno dei giocatori che lo scorso luglio si è laureato campione mondiale senza essere mai sceso in campo, il portiere Alphonse Areola che nella ripresa ha salvato letteralmente la rete francese con tre interventi strepitosi.

Un chiaro avvertimento al CT Didier Deschamps a considerarlo maggiormente per il futuro ed anche a Gigi Buffon, suo compagno di reparto al Paris Saint Germain: per il posto da titolare tra i pali c'è anche lui.

La Germania cambia poco, la Francia delude

Non possiamo certamente parlare di nuovo corso tedesco: poche le novità offerte da Low rispetto al deludentissimo Mondiale di Russia. Il tecnico si affida ai suoi senatori: Neuer, Boateng, Hummels, Kroos e Muller. Tra le novità ci sono Ginter e Goretzka. La Francia, per 10/11, è la stessa che ha battuto la Croazia nella finale di Mosca, manca solo Lloris causa infortunio, al suo posto Areola. I transalpini cercano di sfruttare il maggiore tasso tecnico, ma appaiono fin troppo leziosi e si rendono pericolosi solo una volta nel primo tempo, poco dopo la mezz'ora con Giroud che trova prontissimo Neuer.

Nella ripresa, i tedeschi capiscono di poter osare ed a tratti cingono d'assedio l'area francese: lo straordinario Areola nega il gol a Reus, Hummels e Ginter.

Lega B: Ucraina corsara, Galles travolgente

La sfida classica tra Germania e Francia era l'unica gara in programma ieri in Lega A di Nations League. Per quanto riguarda la Lega B si sono disputate due partite: nel gruppo 1 c'è stata l'importantissima vittoria dell'Ucraina in casa della Slovacchia.

I locali si sono portati in vantaggio dopo 4' con un gol del romanista Schick, ma nei minuti di recupero del primo tempo hanno subito il pari ad opera di Konopljanka; l'Ucraina ha poi ottenuto la posta piena addirittura al 93' con la rete pesantissima di Zinchenko che ha fissato il punteggio sul 2-1. Nel gruppo 4, invece, il Galles ha stravinto il derby celtico con l'Irlanda con un secco 4-1 e le reti di Lawrence, Bale, Ramsey e Roberts, mentre per gli irlandesi ha realizzato Williams.

La prima giornata in Lega C e D

In Lega C si sono disputate entrambe le gare del gruppo 3: la Bulgaria ha vinto in casa della Slovenia, 2-1 grazie a due reti di Kraev intervallate dal temporaneo pareggio di Zajc. La Norvegia ha sconfitto Cipro dinanzi al pubblico amico di Oslo, 2-0 lo score finale sancito dalla doppietta di Stefan Johansen. In Lega D, infine, si è giocato nel Gruppo 1 dove la Georgia ha vinto in Kazakistan, 2-0 grazie al gol di Chakvetadze ed all'autogol di Malyj, sempre nello stesso girone Lettonia ed Andorra hanno pareggiato 0-0. Si sono disputate anche le due gare del Gruppo 4 con l'Armenia che ha battuto di misura il Liechtenstein, 2-1 (Pizzelli e Barseghyan per gli armeni, Wolfinger per gli ospiti) e la Macedonia che ha avuto la meglio per 2-0 in quel di Gibilterra (Trickovski ed Alioski in gol).