L'addio di Beppe Marotta alla Juventus potrebbe aprire diversi scenari davvero inaspettati. La comunicazione della sua uscita dal club bianconero è arrivata come un fulmine a ciel sereno, sabato scorso dopo la vittoria dei bianconeri sul Napoli allo Stadium. Molti club si sarebbero già fiondati sul diretto interessato, proponendo il proprio progetto sportivo. Dopo tutto, Il lavoro del varesino 61enne è sotto gli occhi di tutti e da quando è alla Juventus, oltre a vincere trofei è stato anche artefice della crescita del club anche sotto l'aspetto economico-finanziario, gestendo in maniera oculata le risorse della società oltre ad una attenta cura del bilancio.
La sua uscita dalla Juventus ha indetto qualcuno a pensare ad una possibile candidatura in FIGC, ipotesi smentita dallo stesso Marotta che si vede ancora nelle vesti di dirigente e pronto a ripartire da un top club. Su di lui si sarebbe già portata avanti l'Inter.
Marotta-Inter: ci sarebbe il si di Suning
A volere fortemente Marotta sarebbe Zhang Jr. I due avrebbero avuto un incontro in Lega con esisto positivo e la società nerazzurra sarebbe già pronta a chiudere la trattativa. Queste al momento sono indiscrezioni prive di conferma e solo al termine del mandato dell'ex ad alla Juve, si potrà sapere qualcosa di più preciso. Qualora ci fosse un esito positivo, l'inserimento di Marotta nel mondo nerazzurro sarebbe immediato e andrebbe ad affiancare il lavoro di Antonello e Piero Ausilio.
L'arrivo del nuovo dirigente non dovrebbe in alcun modo gettare ombre sul futuro in nerazzurro di Piero Ausilio, di cui l'Inter è sempre rimasta soddisfatta del lavoro svolto. Marotta andrebbe a rimpiazzare la figura di Walter Sabatini, non intaccando in alcun modo il lavoro del ds nerazzurro.
Marotta per tornare grandi
L'ex dirigente bianconero fa gola a molti club e, infatti, sulle sue tracce oltre al club nerazzurro ci sarebbero Milan e Manchester United.
I nerazzurri qualora dovessero convincere Marotta ad accettare il proprio progetto, ne uscirebbero seriamente potenziati a livello gestionale. Il dirigente è molto apprezzato per il modo con cui cura la parte amministrativa e negli anni in bianconero, ha aiutato il club ad aumentare il suo fatturato, elemento indispensabile che servirebbe a Suning cosi da effettuare grossi investimenti. Infine, va aggiunto un fattore personale, ovvero la voglia di rivalsa dello stesso Marotta nei confronti della Juve che potrebbe portare ai massimi livelli una rivale storica dei bianconeri.