La decisione più razionale è stata presa quando in Italia era già notte: il Superclasico tra river plate e boca juniors è stato rinviato di 24 ore. La finale di ritorno della Coppa Libertadores si sarebbe dovuta giocare sabato alle 17 (le 21 ora italiana), ma dopo gli incidenti nei pressi dello stadio Monumental, con l'assalto al pullman del Boca Juniors, le istituzioni calcistiche argentine, in accordo con la Fifa, hanno deciso per il rinvio di un giorno. Intanto il clima a Buenos Aires resta di altissima tensione.

Incidenti prima di River Plate-Boca Juniors: feriti tre giocatori ospiti e l'autista del pullman

Doveva essere una festa, ma così non è stato. River-Boca era una delle partite più attese nella storia del calcio mondiale. Le immagini delle migliaia di tifosi festanti alla vigilia della finalissima erano diventate il simbolo di questa grande sfida che assegna la Coppa Libertadores. Ma ben presto quelle immagini hanno lasciato il posto ad altre ben più drammatiche.

A poche ore dall'inizio della sfida, sabato pomeriggio, il pullman del Boca Juniors è stato preso d'assalto da alcuni tifosi del River Plate che hanno lanciato pietre e bottiglie di birra. Alcuni vetri del veicolo sono andati in frantumi, e a nulla è valsa la scorta composta da sei motociclette della polizia.

Anzi, proprio la sicurezza, giudicata "poco consistente", è stata oggetto di polemiche in questa giornata da dimenticare.

La finale di Coppa Libertadores rinviata a domenica: in che clima si giocherà?

Arrivati allo stadio Monumental (che era già gremito di tifosi), i dirigenti del Boca Juniors hanno fatto sapere di non voler giocare.

"Ci sono tre giocatori feriti che non potrebbero prendere parte alla partita, noi in questo clima non giochiamo", hanno comunicato fonti vicine agli "xeneize".

Inizialmente la Conmebol aveva "imposto" ai giocatori di scendere in campo, pena una squalifica del club. Ma dopo ben tre rinvii (e le parole di Carlitos Tevez nel corso di una conferenza stampa improvvisata nei pressi degli spogliatoi che accusavano le istituzioni calcistiche di voler obbligare il Boca a giocare) è arrivata la scelta (razionale) quando in Italia era già notte: "La partita è stata rinviata a domenica alle ore 17".

Si ripartirà dal 2-2 dell'andata, ma a Buenos Aires si giocherà in un clima di grandissima tensione. Riusciranno le forze dell'ordine a riportare la situazione alla calma nella capitale argentina per uno degli eventi più attesi della storia calcistica?