Uno degli obiettivi dell'Inter in entrata nella prossima sessione di Calciomercato, secondo Tuttosport, resta quello del fantasista brasiliano del Barcellona, Rafinha Alcantara. Il giocatore non ha mai nascosto il desiderio di tornare a Milano, dopo i sei mesi trascorsi lo scorso anno in prestito. La società nerazzurra non ha potuto esercitare il diritto di riscatto, fissato a trentotto milioni di euro a causa dei paletti imposti dalla Uefa con il fair play finanziario. Paletti che sussisteranno ancora fino a giugno, dopodiché i nerazzurri potranno muoversi con maggiore libertà sul mercato.

Alla luce di ciò, l'obiettivo a gennaio potrebbe essere quello di mettere a segno un'operazione simile, con i grandi colpi rimandati a giugno.

Marotta su Rafinha

Il nuovo amministratore delegato dell'Inter (manca solo l'ufficialità), Giuseppe Marotta, è volato a Nanchino, in Cina, per conoscere i vertici di Suning e il patron, Jindong Zhang. Le parti studieranno la strategia da attuare nei prossimi mesi per ridurre il gap dalla Juventus, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista tecnico. A causa dei paletti del fair play finanziario, le grandi operazioni sono rimandate alla prossima estate,

La squadra nerazzurra, però, farà qualcosa a gennaio visto che in mezzo al campo serve un giocatore in grado di dettare i tempi e creare superiorità, saltando l'avversario.

L'obiettivo numero uno sembra essere ancora il fantasista brasiliano del Barcellona, Rafinha Alcantara, che non sembra rientrare negli schemi del tecnico, Ernesto Valverde, trovando spazio solo nelle ultime partite per l'infortunio occorso a Leo Messi. L'operazione potrebbe andare in porto a cifre ben più basse rispetto a quelle pattuite lo scorso anno, visto che il giocatore ha già rifiutato il rinnovo di contratto, attualmente in scadenza a giugno 2020.

Il club spagnolo potrebbe accontentarsi di una cifra intorno ai venticinque milioni di euro. Il passaggio del turno agli ottavi di finale potrebbe favorire l'Inter per la buona riuscita dell'affare.

Le alternative

L'Inter valuta anche le possibili alternative. I nerazzurri, infatti, potranno effettuare solo operazioni in prestito, rimandando l'eventuale pagamento a luglio.

Una possibilità potrebbe essere rappresentata anche dal centrocampista croato, Luka Modric, anche se sembra difficile pensare che il Real Madrid se ne privi a stagione in corso, tra l'altro in prestito con diritto di riscatto. In questo senso, ogni discorso potrebbe essere rimandato a giugno.

L'altro nome è quello di Niccolò Barella. Il centrocampista del Cagliari ha mostrato grande maturità anche con la maglia della Nazionale, dimostrandosi pronto al salto di qualità. I rossoblu, in questo caso, potrebbero aprire ad una cessione a gennaio, soprattutto se si troveranno in una posizione tranquilla di classifica. La priorità dell'Inter, comunque, resterebbe Rafinha, dopodiché, se si dovesse complicare la trattativa, verranno prese in considerazione le alternative.