Douglas Costa è arrivato alla Juventus nell'estate del 2017 ed all'inizio della sua esperienza bianconera ebbe un esordio un po' sottotono, ma poi quando la stagione calcistica è arrivata al giro di boa, si è acceso ed è stato decisivo in molte tappe che hanno portato i bianconeri alla conquista del settimo scudetto consecutivo.

Anche l'annata 2018-2019 si è aperta per il brasiliano in salita, infatti è stato protagonista di una squalifica e di un lungo infortunio che l'hanno tenuto fuori dai giochi per oltre un mese. Il periodo testé riferito è ormai lontano, ma Massimiliano Allegri al momento non pare considerarlo titolare e in questa fase gli concede solo scampoli di partita.

I miglioramenti della Juve e le rivali in Serie A

Il nazionale carioca oggi ha rilasciato un'intervista a Sky sport durante la quale ha fatto il punto sui trionfi della sua squadra e sulla prossima gara di Champions League. Il numero 11 bianconero ritiene che la squadra sia molto migliorata rispetto agli altri anni e lo dimostra il fatto che è saldamente in vetta alla classifica di Serie A con 43 punti a fronte dei 45 a disposizione: "Abbiamo raggiunto un record importante" – ha sottolineato l'intervistato. "In alcuni momenti a volte non giochiamo bene, ma nei momenti chiave ci siamo. La squadra è veramente forte".

La figura di Ancelotti e il punto sulla Champions

Douglas Costa ritiene che le avversarie per la conquista del tricolore siano molte: "Il Napoli è sicuramente una rivale", ma non esclude Inter, Milan e Roma.

Carlo Ancelotti per l'intervistato si è comportato sempre correttamente nei suoi confronti. Al Bayern Monaco, durante la gestione dell'italiano, lui ha giocato poco solo a causa di un infortunio. "Mi ha sempre trattato bene", precisa l'esterno e spiega: "In quell'annata, però, io ho iniziato la stagione un po’ più tardi rispetto ai compagni a causa di un infortunio e, quando finalmente sono rientrato, la squadra era già pronta".

Infine l'ex Bayern Monaco parla della Champions League e della sconfitta maturata con il Manchester United che nonostante non abbia pregiudicato il proseguo in Europa della Juventus non è stata gradita dall'ambiente zebrato: "Non ci è piaciuto perdere quella partita con il Manchester United in casa". Adesso per non complicarsi la vita, il club di Agnelli deve vincere mercoledì in Svizzera con lo Young Boys: "Penso che arrivare primi sia importante per il prosieguo del nostro lavoro", afferma con convinzione l'esterno bianconero.