Ieri sera in Svizzera si è consumato l'ultimo atto del girone di Champions League per la Juventus, con un finale inaspettato. Dopo aver agguantato il passaggio del turno battendo il Valencia, l'obiettivo da raggiungere in Svizzera per i bianconeri era quello di terminare da primi in classifica e in effetti è stato così, ma non per loro merito.

Contro lo Young Boys, Massimiliano Allegri ha risparmiato alcune pedine fondamentali come Chiellini e Cancelo ed ha lasciato inspiegabilmente Paulo Dybala in panchina, scelta infelice alla luce del risultato di 2-1 a favore dei padroni di casa.

Dopo la sconfitta nel finale contro il Manchester United, si aggiunge quest'altra che, seppur non abbia cambiato nulla nel prosieguo in Champions League, appare come un campanello d'allarme per chi come la Vecchia Signora vuole alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie.

La Juve con Dybala cambia marcia

Sul campo sintetico dello Stade de Suisse, i bianconeri hanno attaccato fin dall'inizio con Cristiano Ronaldo, senza trovare la rete, finché, al tramonto della prima frazione di gioco, gli avversari hanno rimediato un rigore al quale i campioni d'Italia non hanno saputo reagire neanche nel secondo tempo, anzi sono stati puniti dalla seconda rete. A questo punto il tecnico livornese ha gettato nella mischia Dybala al posto di De Sciglio e il match si è acceso.

Nell'inedito 3-2-3-2 l'argentino trova immediatamente il gol e la squadra attacca in continuazione per venticinque minuti, fino a quando in zona Cesarini il numero 10 assesta un'altra sventola nella porta svizzera, ma la rete è annullata per fuorigioco di Ronaldo che ieri, oltre a non incidere, è stato anche egoista in un episodio da gol.

Alla fine della gara Paulo Dybala, intervistato da Juventus TV, ha espresso il suo rammarico per la sconfitta: ''Sì, indolore perchè il Valencia ci ha aiutato, peccato per il gol non convalidato''. La 'Joya' avverte la necessità di evitare gli errori commessi fino a questo momento: ''Dobbiamo cercare di migliorare''. Chiuso il capitolo Champions League è ora di pensare al campionato, infatti sabato allo stadio Grande Torino ci sarà il derby della Mole: ''Sabato abbiamo una partita molto importante per il campionato''.

Da febbraio vietato sbagliare

È vero che finora la Juventus ha sbagliato solo incontri meno importanti, ma la fortuna non sempre può essere dalla sua parte. Da febbraio in poi, quando avranno inizio gli ottavi, sarà vietato sbagliare e il 'conte Max' dovrà tenere conto del talento che spesso e volentieri in questa stagione è oscurato dal collega di reparto più appariscente Cristiano Ronaldo. Eppure la Joya ha inciso in Champions più del penta Pallone d'Oro perché è autore di ben cinque gol: ''Sì, sono contento di poter segnare, spero di continuare perché è una competizione importante a cui teniamo tanto'', così ha commentato Paulo il suo percorso in Europa . ''Al di là che segni io, Cristiano o Mario, è importante vincere'', parole che dimostrano in pieno l'umiltà e lo spirito juventino dell'ex Palermo.